Allegri: “Per la convocazione di Morata deciderò oggi, Dybala è molto più indietro. Kaio Jorge titolare? Può essere una soluzione”

Buongiorno cari lettori e care lettrici di SpazioJ, come di consueto oggi seguiremo la conferenza stampa di Massimiliano Allegri alla vigilia del big match Juventus-Roma, in programma domenica alle 20:45.

Ha già le idee chiare per domani?

“Idee chiare un parolone, oggi vedo per la prima volta la squadra per intero. Deciderò domani mattina perché devo vedere le condizioni di chi ha giocato molti minuti. Juventus-Roma è una grande partita, sono avanti rispetto a noi di 4 punti, Mourinho ha dato grande carisma alla squadra.”

Come sta Ramsey?

“Non ho avuto nessun chiarimento. Ramsey è un giocatore su cui io conto molto, poi ha avuto l’infortunio di Udine. Non so se domani parte dall’inizio ma ci faccio affidamento.”

Domani verranno convocati Dybala e Morata?

Morata oggi molto probabilmente si allenerà con la squadra, Dybala assolutamente no ed è molto più indietro rispetto a Morata.

Che sfida è con Mourinho?

Con Mourinho è una grande sfida, non è una sfida tra me e lui. Sono contento di rivederlo perchè per la Serie A è un valore aggiunto.

Come sta Kean?

Kean sta bene, non ho ancora deciso niente. Se Morata non fosse ancora a disposizione potrei scegliere uno tra Kean, Chiesa centravanti e Kaio Jorge che non ha ancora i 90 minuti nelle gambe ma è un ragazzo molto sveglio.

Mckennie può essere una soluzione davanti la difesa?

Centrale davanti alla difesa no. È un incursore con gol nelle gambe. Non è vero che non ho un buon feeling con lui, col Torino ha fatto una buona partita. Ho grande fiducia, se no non giocherebbe. È tornato giovedì, vediamo se giocherà dall’inizio o a gara in corso.”

Difesa?

“De Ligt si è riposato con l’Olanda, quindi potrebbe giocare. Bonucci, Chiellini e Rugani stanno bene. Poi abbiamo una partita importante in Champions. La sosta di novembre è importante perché capiremo dove siamo in Champions e campionato.”

Bernardeschi?

“Sono molto contento perché sta facendo bene mentalmente e tecnicamente ma non si deve accontentare, deve trovare quella continuità di rendimento che dipende da un aspetto mentale. Quello che è fatto rimane, il resto è ancora da fare. Domani abbiamo una bella partita che ci permetterebbe di fare un altro saltino contro una squadra noiosa che gioca verticale, attacca gli spazi e ha buoni tiratori.”

Rinvio partite dopo la Nazionale?

“Non è una cosa che deciso dio. Se ci dicono di giocare andiamo, dove e quando. Se iniziano a spostare le partite in Italia, apriti cielo. Bisogna affrontare le cose con un clima disteso. È una situazione di emergenza data dal Covid. Il calendario internazionale è stato cambiato. C’è un problema, troviamo la soluzione. Per la formazione c’è l’allenatore, per le designazioni delle partite ci sono altri organi competenti.”

Per Dybala è questione di prudenza?

Sta rispettando i tempi. Si credeva che avrebbe impiegato qualche giorno in meno ma con questi infortuni muscolari non si possono fare previsioni esatte.

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