Il secondo anticipo della 22° giornata di Serie A vedrà la Juventus ospite del Chievo Verona. Un appuntamento importante per i bianconeri come sottolineato da Massimiliano Allegri in conferenza stampa. Con una vittoria contro gli scaligeri infatti la Vecchia Signora si porterebbe provvisoriamente in vetta alla classifica, aspettando il risultato di Napoli-Bologna. Insomma un’occasione da non lasciarsi sfuggire per nulla al mondo. Andiamo adesso a fare un resoconto delle notizie più importanti della giornata di ieri: dall’annuncio di Buffon all’affare Pellegri.
Buongiorno SpazioJ: da Buffon a Chievo-Juve
- Allegri non si sbilancia sulla ipotetica formazione. Torna Buffon tra i convocati ma Szczesny dovrebbe essere ancora titolare. Diversi ballottaggi: De Sciglio-Lichtsteiner sulla destra, Asamoah–Alex Sandro dalla parte opposta con i primi favoriti. A centrocampo potrebbe riposare Matuidi, a vantaggio di Sturaro. In avanti Bernardeschi scalpita a discapito di Douglas Costa.
- Buffon: l’annuncio che tutti aspettavano! Già perché il numero uno dei numeri uno sembra aver cambiato idea sul suo futuro. Dopo aver affermato più volte che questa sarebbe stata la sua ultima stagione, ieri il capitano della Juventus è uscito allo scoperto. ““Incontrerò presto il presidente Andrea Agnelli e parleremo del mio futuro. Voglio il bene della squadra, capire che tipo di vestito posso indossare, se la Juventus pensa che io possa essere ancora importante. Mi piacerebbe, ma la soluzione migliore va trovata con la società. Dobbiamo costruire assieme, se possibile, un percorso logico e condiviso. Certo è che non voglio diventare un problema né per la Juve né per i miei compagni. Alternanza con Szczesny? Ho sempre dato spazio agli altri. Sono contento per Tek. È un grande portiere e se dovessimo vincere il campionato gran parte del merito sarà suo. Come suo sarà il futuro. Per me è o Juve o nulla”.
- L’affare Pellegri sembra invece complicarsi. Sulle tracce del baby prodigio del Genoa sembra esserci infatti il prepotente interesse del Monaco. La Juventus nel frattempo studia le contromosse.
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