Insigne ci crede: “Scudetto possibile”. E parla dell’addio di Bonucci

Il trono della Juventus non è mai stato così attaccato. Tante, infatti, sono le squadre che quest’anno punteranno allo Scudetto che, da sei anni a questa parte, è affare squisitamente bianconero: Inter, Milan, Roma hanno lanciato l’attacco frontale alla Vecchia Signora. E, ultimo ma non ultimo, ci ha pensato anche il Napoli a candidarsi ufficialmente alla corsa alla vittoria finale.

LORENZO IL SOGNATORE

Portavoce dei sentimenti dello spogliatoio partenopeo è stato Lorenzo Insigne, il quale ha parlato a La Gazzetta dello Sport. Un Insigne motivato e sicuro di una cosa: quest’anno il Napoli può realmente puntare alla vittoria del campionato. “Se siamo pronti per lo scudetto? -si chiede il numero 24- Lo abbiamo dimostrato già l’anno scorso. Siamo arrivati a una lunghezza dalla seconda e a cinque dalla prima, senza i punti persi con Palermo, Sassuolo e altre squadre alla portata non dico che avremmo vinto lo scudetto, però ce lo saremmo giocati fino alla fine. Juve più vicina? Credo di sì. La differenza è che loro non sbagliano mai le partite con le piccole”.

ADDIO BONNY

Un Insigne, dunque, convinto che la forbice tra Juventus e Napoli si sia realmente accorciata. Avvicinamento dovuto anche all’addio di Bonucci ai colori bianconeri. Un addio che, secondo Insigne, può far solo bene al suo Napoli. “L’addio di Bonucci? Mi ha sorpreso, come credo abbia sorpreso tutti, anche per la tempistica: in 24 ore hanno chiuso un’operazione incredibile. Con lui ho un ottimo rapporto, gli ho mandato un sms di in bocca al lupo. Una cessione che può essere un vantaggio per il Napoli? Sì, lui era fondamentale per il gioco della Juventus e questo deve darci più fiducia. La Juve ha perso una certezza nella fase difensiva. E anche con l’anno in più per Chiellini e Barzagli qualcosina può perdere”.

Insigne ha lanciato la sfida. Ora sarà il campo a parlare…

Simone Calabrese

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