Juve, la Champions ti fa ricca. E il GAP con le altre italiane aumenta

Juventus e Real Madrid si incontreranno sabato 3 giugno a Cardiff e si daranno battaglia per la conquista della Champions League 2016/2017, ormai è ufficiale. Bianconeri e Merengues non vedono l’ora di sfidarsi sul campo, ma intanto guardano già anche ai mega introiti derivati da questa lunga cavalcata.

SOLDI, SOLDI, SOLDI

La Juventus è ormai abituata ad essere l’unica italiana a rappresentarci a livello europeo. Due finali in tre anni sono un ottimo biglietto da visita per la banda Allegri, che ormai viene rispettata in ogni angolo del Vecchio Continente. E anche le casse bianconere sono anni che sorridono. Già nell’edizione 2014/2015, con la finale di Berlino, i bianconeri superarono il tetto dei 100 milioni di guadagni derivanti dalla Champions. Ma quest’anno la Vecchia Signora sta superando ogni record: con la finale di Cardiff appena raggiunta, infatti, gli introiti derivanti dalla coppa dalle grandi orecchie ammontano già a 128 milioni di euro. Una cifra esorbitante, che potrebbe alzarsi a 133 milioni in caso di vittoria finale.

COME USARLI?

Si sta parlando di tanti tanti soldi. Soldi che potrebbero essere usati in molti modi: c’è chi sogna maxi investimenti sul mercato, chi ancora per un aumento dei posti allo Juventus Stadium. Conoscendo la filosofia della dirigenza bianconera, però, l’unico dato certo è che questi soldi non verranno sprecati, anzi: si tenterà, da questa base, di aumentare il tesoretto. E i successi della Juventus significano anche un aumento del GAP tra la Vecchia Signora e il resto delle società italiane. Con le milanesi in crisi che stanno cercando una nuova identità, e Roma e Napoli che non danno l’idea di essere superpotenze, infatti, la proiezione è che la distanza tra la Juventus e tutte le altre non possa che aumentare.

Simone Calabrese

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