Dopo tanti mesi di Odissea, Simone Zaza sembra quasi aver ritrovato finalmente il suo porto. E sembra averlo fatto sulla costa orientale della Spagna, a Valencia. Quel quasi è una presenza, la decima, che farebbe scattare l’obbligo agli spagnoli.
ZAZA-VALENCIA: L’AVVENTURA
Il ragazzo di Pelicoro ritrova in Spagna la serenità persa in seguito al rigore sbagliato contro la Germania ma soprattutto dopo lo sciagurato approdo in Premier League. Il ragazzo classe ’91, in campo anche ieri per 90 minuti contro l’Atletico Madrid, sembra essersi guadagnato finalmente l’incondizionata fiducia di Salvador González Marco, meglio noto come Voro. Adesso sono nove le presenze per l’ex Sassuolo, a meno uno dalla presenza X, che farebbe scattare l’obbligo agli spagnoli. Si dà ormai per scontato, infatti, il raggiungimento dell’altra condizionale d’obbligo, la salvezza. Il Valencia, infatti, aleggia adesso stabilmente a metà classifica a 29 punti, a +10 dalla zona retrocessione. Gran merito va certamente riconosciuto a Zaza, autore di due gol pesantissimi che hanno scacciato la crisi degli Els Che . E non solo.