“Certi amori non finiscono, fanno giri immensi e poi ritornano”. Vogliamo partire da questa citazione canora di vendittiana memoria per descrivere la situazione che sta interessando la Juventus e Juan Cuadrado. Eh già, cari lettori, perché la frase sopracitata ci dà perfettamente l’idea di quello che sta succedendo in queste ore sull’asse Torino-Londra.
CUADRADO BIS – Partiamo dalla notizia principale: Juan Cuadrado, a ore, potrebbe tornare a indossare la maglia bianconera solo dopo due mesi dal suo addio. Nonostante l’arrivo di Conte (suo profondo estimatore) sulla panchina del Chelsea, infatti, il colombiano ha più volte fatto sapere ai Blues che la sua volontà sarebbe quella di tornare in Italia, in particolare alla Juventus, squadra per cui ha giocato l’anno scorso e in cui si è trovato molto bene.
L’ESTATE TORMENTATA DI JUAN – In realtà, l’estate di Cuadrado non è stata affatto semplice: ritornato al Chelsea con la notizia dell’arrivo sulla panchina di Conte, che già lo voleva ai tempi della Juventus, tutti hanno pensato che la sua carriera in Inghilterra sarebbe definitivamente decollata. Ma purtroppo, come spesso succede, il campo ha sempre ragione sulle chiacchiere, e Conte si è reso conto di avere a disposizione giocatori più pronti rispetto a Cuadrado, che per tutte le amichevoli ha avuto un minutaggio risicato. E da qui è arrivata la decisione del giocatore di voler lasciare assolutamente Londra per tornare in Italia, sua seconda casa calcistica. La Juventus era già interessata a lui nei primi giorni di mercato, ma poi le richieste troppo esose del Chelsea hanno fatto indietreggiare i bianconeri. Durante l’estate, Cuadrado è stato poi accostato a praticamente tutte le big italiane, in particolare a Inter e, soprattutto, Milan. I rossoneri per qualche giorno ci hanno creduto, ma gli scossoni societari dei rossoneri hanno impedito l’assalto definitivo. Ed ecco che Marotta, come spesso fa, è tornato sul luogo del delitto, approfittando dell’apertura dei Blues a un prestito con diritto/obbligo di riscatto.
L’ULTIMO NODO – E sta proprio qui l’unico nodo di una trattativa che ormai sembrerebbe in via di definizione: la Juve propone un prestito oneroso (5 milioni) con DIRITTO di riscatto, mentre il Chelsea (d’accordo sulla cifra base di 5 milioni) vorrebbe l’OBBLIGO.
La trattativa è, comunque, molto avanzata e nelle prossime 48 potrebbero esserci novità positive per i bianconeri. Fondamentale per convincere il Chelsea ad ammorbidire la propria posizione potrebbe essere lo stesso Cuadrado, ormai ai ferri corti con tutti a Londra e desideroso di tornare nella sua amata Torino.
Simone Calabrese