Dopo il rompete le righe di Mr. Allegri, le attenzioni dei bianconeri si spostano sul mercato.
A Marotta e Paratici, con la supervisione di Nedved e Agnelli, il compito, non semplice, di irrobustire questa squadra con innesti mirati e di qualità.
Dalle voce degli scorsi giorni sono emersi sicuramente tanti obiettivi per la Vecchia Signora. Vediamo, quindi, come si evolvono le varie piste collegate alla Juventus.
GOMES – L’interesse è forte e i bianconeri si sono già fatti sotto con un’offerta da 30 milioni + 20 di bonus. Il Valencia per il momento resiste e continua a chiedere il pagamento della clausula di rescissione del ragazzo. Notizia di ieri è l’inserimento dello United che è piombato prepotentemente sul giocatore. Ufficializzato (quasi) il nuovo tecnico Mourinho, il portoghese avrebbe richiesto il 22enne connazionale per la mediana dei Red Devils. Secondo fonti britanniche, l’ ex Chelsea avrà a disposizione un budget da circa 260 milioni di euro da investire sul mercato e potrebbe, facilmente, scombinare i piani della Juventus. I bianconeri attendono fiduciosi, forti dell’offerta già fatta pervenire al club spagnolo e del gradimento del ragazzo.
PJANIC – Resiste fortemente la candidatura del bosniaco della Roma per il centrocampo bianconero, orfano di Marchisio e privo di certezze date le prestazioni altalenanti dei rincalzi e le non sempre affidabili condizioni fisiche di Khedira. Dalla Capitale fanno muro: il giocatore ha una clausula di 38 milioni e chi lo vuole deve presentarsi con la somma in mano, non un euro di meno. Ecco il nodo principale: la Juventus potrebbe arrivare facilmente al giocatore e difficilmente il regista giallorosso respingerebbe le avanche della Vecchia Signora. Tuttavia, come detto in precedenza, il pagamento della clausula presuppone che si versino in un’unica soluzione i 38 milioni richiesti, escludendo la possibilità di dilazionare il pagamento in più rate o di inserire contropartite tecniche gradite ai giallorossi (Zaza? Berardi?). La Juve aspetta l’apertura del mercato e pianifica come agire su questo fronte.
BENATIA – Le trattavie per il passaggio del marocchino dal Bayern alla Juventus sembravano procedere in modo positivo, 
soprattutto alla luce del riscatto, da parte dei bavaresi, di Coman. Cifre simili a quelle dell’affare Benatia che facevano propendere per l’ottimismo, ma anche in questo caso la Juventus dovrà guardarsi dall’inserimento di una big d’oltremanica. Parliamo dell’Arsenal che negli scorsi giorni ha mostrato un forte interesse per il centrale ex Roma, chiedendo ufficialmente informazioni al club teutonico sulla disponibilità a trattare la cessione.
Disponibilità che, soprattutto alla luce dell’acquisto di Hummels, non tarderà ad arrivare. Su questo fronte, la Juventus farà bene a prepararsi ad una possibile asta.
MORATA – Notizia di ieri è il confronto tra l’entourage di Morata e il Real. I madrileni vogliono riportare il bomber bianconero a Madrid, sfruttando la clausula di recompra fissata a 30 milioni. Dopo di che, valuteranno il da farsi: tenerlo in squadra o rivenderlo al miglior offerente, con Arsenal e PSG già pronti ad investire sul ragazzo. Nonostante la situazione sembri chiarissima, con il ragazzo già sulla strada per Madrid, potrebbe aprirsi un qualche spiraglio per la sua permanenza in bianconero. Marotta punta ad offrire 20 milioni ai blancos per convincerli a lasciare il ragazzo alla Juventus e, dal canto suo, Morata potrebbe far valere la propria volontà di restare a Torino, discutendo con i vertici madrileni affinchè possano accettare l’offerta bianconera. Scenario difficile, molto difficile, ma vogliamo comunque considerare questa remota possibilità.
Le altre voci di mercato saranno da vagliare e dipenderanno fortemente dal mercato in uscita, vedi il caso Morata, e dalle necessità della Juventus di allestire una rosa competitiva, alzando il livello qualitativo di ogni reparto.
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