Juventus.com – Juve-Roma e la regola del tre

In vista della partita di domani sera tra Juventus e Roma, sul sito ufficiale dei bianconeri si legge la sintesi di tre grandi sfide del passato terminate tutte 3-0 in favore dei padroni di casa.

“Mercoledì sera, 22 gennaio 2020, sarà ladecimavolta che Juventus e Roma siaffronterannoa Torino per la Coppa Italia.Una gara ricca di fascino e di tradizione,iniziata nel lontano7 aprile 1940, che presenta due particolarità. Laprimaè che è una sfida che non ammette mezze misure: o vincono i bianconeri (è successo 5 volte) o i giallorossi (4 le affermazioni),non c’è mai stato un pareggio. Lasecondaè che nell’ambito dei successi bianconeri c’è una singolare coincidenza: quando la Juveprevale 3-0,l’approdo conclusivo è l’arrivo fino alla finale.

1982-1983

Le grandi squadre, quelle che fanno epoca, si vedono da come sanno reagire aimomenti no. E quello che la Juve sta attraversando prima di affrontare la Roma in Coppa Italia è uno dei più drammatici sportivamente parlando della sua storia. Il motivo è presto detto: l’atroce delusione per la sconfitta nella finale diCoppa dei Campionidi Atene. Per risollevarsi ci vuole un grande orgoglio e ritrovare in tempi veloci la capacità di esprimere tutto il proprio grande valore. La Juve ci riesce e nell’andata dei quarti di finale supera la Roma una settimana dopo l’Amburgo con un 3-0 firmato da Antonio Cabrini, MichelPlatinie ZbigniewBoniek. Identico risultato si avrà poi nella finale di ritorno, con il quale i bianconeri rovesceranno la sconfitta a Verona per 2-0, portando a casa quella Coppa Italia che avvierà unciclo di vittorie in Italia, in Europa e nel mondo.

1994-1995

Ancoraun’andata dei quarti di finale, ancora un 3-0 per la Signora: con la differenza, però, che siamo nel decennio successivo e che lo stadio non è più il Comunale, bensì il Delle Alpi. La Juve di MarcelloLippicontro la Roma di CarloMazzone. Il verdetto è netto a favore dei bianconeri, un 3-0 grazie a un uno-due di GianlucaViallinel primo tempo e al sigillo di FabrizioRavanellidal dischetto al novantesimo minuto. Anche questa Coppa Italia verrà vinta, in un anno nel quale si festeggerà anche lo scudetto. Particolare di non poco conto: la Juve piega la Roma con una prestazione convincente, tre giorni primadi quel 3-2 sulla Fiorentinache vedrà Vialli ripetersi con una doppietta nel pomeriggio del gol capolavoro di Alessandro Del Piero.

2011-2012

24 gennaio 2012,la Juve di Antonio Conte contro la Roma di Luis Enrique.Anche stavolta la gara vale per i quarti di finale (in gara secca), anche stavolta il 3-0 contribuirà a un cammino che si concluderà nella capitale, con la finale vinta dal Napoli su una Juventus che ha appena celebrato la conquista del suo trentesimo scudetto. La serata di Coppa èesaltanteper i padroni di casa vestiti in rosa, assoluti dominatori di una partita che avrebbe potuto avere un punteggio più ampio. Apre le marcature Giaccherini su un filtrante di Barzagli, che sorprende una linea difensiva molto alta. Il raddoppio è diDel Piero: un tiro dei suoi, un capolavoro particolarmente festeggiato perché è il primo realizzato allo Stadium. Infine, a un minuto dal novantesimo, Kjaer devia il pallone alle spalle di Stekelenburg per anticipareMatri“.

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