In casa Juventus potrebbe esserci un’incredibile rivoluzione, e non c’entra il rettangolo verde. Tether, il gigante delle criptovalute, è pronta a investire ben oltre il miliardo per acquistare l’intera quota della Juventus appartenente a Exor, holding della famiglia Agnelli. Arrivata, però, prontamente la risposta di John Elkann: “La Juventus non è in vendita”.
Juventus, Exor chiude le porte: la risposta
Nella giornata di ieri Tether, attraverso una nota ufficiale e il suo CEO Paolo Ardoino, ha dichiarato di aver presentato un’offerta ufficiale ad Exor per acquistare l’intera partecipazione di quote bianconere. La società, sarebbe pronta ad investire ben oltre il miliardo, circa 1,8 miliardi.
Exor, nei panni di John Elkann, ha risposto senza pensare due volte all’offerta ricevuta. Come riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, la loro posizione sembra netta. Queste le parole:
“La società non intende vendere la propria partecipazione in Juventus né a Teather né ad altri soggetti. La Juventus non é in vendita“.

Cessione Juventus, una scelta di cuore
Le decisione di non cedere le proprie quote di partecipazione è sicuramente una scelta che va al di là delle motivazioni economiche. La famiglia Agnelli, controlla la Juventus da oltre cento anni, e il legame con il club è prevalso su qualsiasi tipo di proposta, anche di fronte ad un’offerta congrua con il valore delle quote, ma si sa al cuor non si comanda.