Juventus-Borussia Dortmund ha portato con sé tanti gol ma anche diverse polemiche: è scoppiato il caso per una situazione in particolare.
Juventus-Borussia Dortmund è terminata con un rocambolesco 4-4 finale. I bianconeri nel giro di due minuti hanno recuperato il gap e hanno conquistato il primo punto della nuova stagione in Champions League. All’Allianz Stadium è perciò andata in scena una gara ‘folle’ sotto il punto di vista dei risultati, ma non sono mancate neppure le polemiche.
Una situazione in particolare è finita nell’occhio del ciclone: è scoppiato un vero e proprio ‘caos’, ecco cos’è successo e cos’è stato riferito e analizzato all’alba del giorno dopo del primo match di Champions League.
Juventus-Borussia Dortmund, non si placano le polemiche: nell’occhio del ciclone una situazione in particolare
Già Igor Tudor, al termine del match, ha dichiarato in conferenza stampa: “Questo arbitro ci ha danneggiato, c’era un rigore per noi. Questo va detto, perché con il penalty per noi e senza quello per loro poteva finire 4-2. Non era in una gran serata”. E proprio di questa situazione si è parlato nella rassegna stampa di questa mattina, mercoledì 17 settembre.
Come scritto questa mattina sul ‘Corriere dello Sport’: “Clamoroso il rigore negato alla Juventus: Anton salta, alle sue spalle Kelly, ma il difensore del Borussia ha il braccio destro altissimo e colpisce per primo il pallone, che carambola su Kelly e a quel punto si concretizza la situazione di fuorigioco di David. Situazione clamorosa. Calcio di rigore enorme, come sia sfuggito a Letexier e soprattutto al VAR è un mistero“.
“La spiegazione – si legge ancora – della leggera trattenuta sulla spalla di Anton non regge per due motivi: 1) l’assistente alza la bandierina e Letexier fa segno chiaramente di aver fischiato offside. 2) se avesse rilevato quello, doveva fischiare punizione”. Una situazione che ha fatto tanto discutere e che, inevitabilmente, è andata a pesare sul risultato finale raggiunto dalla Vecchia Signora.
