Il Kairat, per la prima volta nella storia, si qualifica alla league phase di Champions League: questa squadra è un pericolo per la Juventus e le altre big europee.
Giovedì pomeriggio dalle 18:00 la Juventus scoprirà il suo percorso in Champions League. Così come l’anno scorso, il format è sempre quello della league phase. Otto avversarie, distribuite tra quattro sfide in casa e altre quattro in trasferta.
Con i preliminari, si sta completando il quadro delle qualificate. La prima ad accedere in questo modo è stato il Kairat, squadra del Kazakistan (andrà in quarta fascia) che ha eliminato il Celtic Glasgow ai rigori (3-2) dopo un doppio 0-0 all’andata e al ritorno.
Champions League, il Kairat elimina il Celtic e accede alla league phase: il percorso nelle qualificazioni
La squadra kazaka quest’estate ha affrontato tutti i vari turni di qualificazione della Champions League. Dopo aver raggiunto il traguardo dei preliminari per la prima volta nella storia, stasera ha potuto festeggiare addirittura l’accesso alla fase finale della competizione.
Il Kairat ha eliminato al primo turno l’Olimpija (1-1 in trasferta all’andata e 2-0 in casa al ritorno). Poi i finlandesi del KuPS (sconfitta per 2-0 in trasferta all’andata e vittoria per 3-0 al ritorno).
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Il pass per i preliminari è arrivato dopo aver eliminato lo Slovan Bratislava al terzo turno (vittoria per 1-0 all’andata in casa e sconfitta per 1-0 in trasferta al ritorno, decisivi – così come contro il Celtic oggi – i rigori, 3-4).
Il Kairat si qualifica alla league phase di Champions League: perché è un pericolo per la Juventus e le altre big europee
Come detto, il Kairat è una squadra del Kazakistan. La sede è ad Almaty, città ubicata nel sud-est del Paese. Proprio questa è la peculiarità di questa squadra (la seconda del Paese, dopo l’Astana, a qualificarsi in Champions League).
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Almaty è quasi al confine con il Kirghizistan e non è distante nemmeno dal confine con la Cina. Si tratta, dunque, della squadra più a Est nella storia della Champions League.
La distanza da Torino è di 5383 chilometri, mentre da Lisbona – la città più a ovest dove si giocherà la Champions quest’anno – la distanza è di 7420 chilometri.
Una trasferta molto lunga e dunque tutt’altro che agevole per le squadre che dovranno affrontare il Kairat in Kazakistan.
