La Juventus è a caccia del nuovo numero nove e Igor Tudor ha indicato la strada: pronto l’assalto al bomber.
“Con tre acquisti la squadra è competitiva. La società farà il massimo, sono sicuro che saremo più forti dell’anno scorso“. Queste le parole di Igor Tudor rilasciate alla Gazzetta dello Sport a poche ore dal fischio d’inizio della gara d’esordio del Mondiale per Club contro l’Al-Ain.
Il tecnico della Juventus ha grande fiducia nella rosa a disposizione ma è cosciente del fatto che avrà bisogno di un aiuto dal mercato per provare a tornare a lottare per qualcosa di importante. Il tema principale resta sempre quello relativo al nuovo centravanti, con un nome in cima alla lista dei desideri di Tudor.
Juventus, Tudor ha scelto: è lui il primo nome per l’attacco
In attesa dell’imminente confronto con Dusan Vlahovic e con il suo entourage, la Juventus continua a lavorare per il futuro dell’attacco bianconero. Per il centravanti serbo, nonostante la stima di Tudor, continua a pesare il contratto in scadenza nel 2026 e lo stipendio da 12 milioni di euro netti a stagione, ritenuti eccessivi dalla dirigenza considerate anche le prestazioni offerte nelle ultime stagioni.
La priorità del tecnico bianconero, in attesa di capire quale sarà il futuro di Kolo Muani, resta quindi l’altro centravanti. Secondo quanto raccontato dalla Gazzetta dello Sport, il preferito di Tudor continua ad essere Victor Osimhen. Giuntoli, sfruttando il feeling risalente all’avventura a Napoli, prima del ribaltone societario aveva incassato la disponibilità del nigeriano, e nei giorni scorsi Comolli avrebbe riaperto i canali con gli agenti del calciatore.
Juventus, pronto l’assalto ad Osimhen: la situazione
Comolli prepara l’assalto a Victor Osimhen. Il Direttore Generale bianconero proverà a convincere De Laurentiis a lasciare partire il centravanti nigeriano in direzione Torino, ma è consapevole del fatto che la clausola rescissoria da 75 milioni di euro vale soltanto per l’estero e scadrà a metà luglio.
La Juventus farà di tutto per portare in bianconero Osimhen ed è pronta a giocarsi le proprie carte, a partire dalla possibilità di sfruttare gli
sgravi fiscali del Decreto crescita, che il classe 1998 conserva tuttora. La trattativa resta comunque molto complicata anche perché è consapevole di non correre sola: dal Paris Saint-Germain all’Al Hilal passando dal Galatasaray alla Premier League.
Una grande concorrenza che non permette ai bianconeri di farsi trovare impreparati. Per questo motivo Comolli non molla Viktor Gyokeres, l’uomo dei 54 gol in 52 partite con la maglia Sporting, e Mateo Retegui, capocannoniere dell’ultima Serie A.
