Il futuro di Kolo Muani e Conceicao dopo il Mondiale per Club è ancora incerto, ma la Juventus non ha dubbi. Di seguito la strategia del club
In vista della prossima finestra di mercato la Juventus sta seguendo la linea dettata dal nuovo dg Damien Jacques Comolli, tra possibili acquisti e conferme. L’obiettivo è quello di migliorare la rosa, per renderla ancora più competitiva. La Vecchia Signora, infatti, non può compiere passi falsi, ma anzi, vuole creare un nuovo ciclo che possa essere vincente e soprattutto duraturo nel tempo.
Dopo il rinnovo del mister bianconero Igor Tudor, la squadra della Juventus è partita in direzione America dove a pochi giorni scenderà in campo per affrontare la prima partita della nuova competizione. In vista del Mondiale per Club, inoltre, è stato prolungato il prestito in bianconero di Randal Kolo Muani e Francisco Conceicao, accordandosi rispettivamente con PSG e Porto. Il loro futuro, però, per la prossima stagione non è ancora definito.
Juventus, la decisione su Kolo Muani
La Vecchia Signora non ha dubbi: vuole trattenere entrambi i giocatori anche dopo la fine del Mondiale per Club. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport le trattatine partiranno a metà luglio. Kolo Muani non vuole tornare a Parigi, a maggior ragione dopo la rottura con Luis Enrique.
Il club parigino l’ha pagato 90 milioni due anni fa e vuole monetizzare da questa cessione per evitare una minusvalenza.
Entrambe le parti vorrebbero venirsi incontro. L’idea è quella di un ulteriore prestito annuale, anche oneroso, finalizzato a un obbligo di riscatto a condizioni non impossibili (come la qualificazione in Champions) per 50 milioni.
In questo modo la Juve avrebbe l’attaccante per un’altra stagione e rinvierebbe l’investimento sul cartellino di 12 mesi.
Juve, Conceicao resta a Torino?
Per Conceicao, invece, c’era un gentlemen agreement riguardo al pagamento della clausola rescissoria da 30 milioni. La Juventus però ne ha già spesi circa 11, quest’anno, tra costo del prestito, ingaggio e bonus.
L’idea, quindi, sarebbe quella di chiedere uno sconto. Infatti, se il Porto ne accettasse poco più di 20, l’intesa si troverebbe.
Anche Francisco, come Kolo Muani, è felice a Torino, soprattutto dopo aver superato le iniziali diffidenze di Tudor ed essere risultato decisivo nelle ultime due partite di campionato.
