Juve, stilato il programma per il Mondiale per Club: prese due decisioni

Prima della partenza in America, la Juventus ha preso due decisioni insieme a Igor Tudor: ecco cosa filtra.

Il Mondiale per Club è alle porte e il club bianconero vorrà cercare di lottare in tutte le partite per arrivare in fondo alla competizione. La conferma di Tudor fa stare più tranquilli i giocatori della ‘Vecchia Signora’, che avranno a disposizione un’intera giornata di relax per poi tornare con la giusta grinta per l’esordio contro l’Al-Ain.

Mondiale per Club: giornata di riposo per alcuni, ma non solo

Secondo quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, l’allenatore Tudor ha voluto concedere ai propri beniamini di non svolgere l’allenamento nella giornata odierna. Si alleneranno perciò solamente in cinque quest’oggi: Vlahović, Rouhi, Gatti, Conceição e Cambiaso in quanto ultimi rientrati.

Rinfrescare la mente e soprattutto le gambe per un torneo così importante è sempre bene farlo, in modo da non sovraccaricare i calciatori, anche e soprattutto per le tante partite disputate in questa stagione tra campionato, Champions League e Coppa Italia.

Parlando di campo, però, i giocatori che dovrebbero avere la meglio al debutto dovrebbero essere: Gatti e Kelly insieme al francese Kalulu in difesa, Thuram indispensabile a centrocampo con Mckennie o Douglas Luiz per il supporto. Sulle fasce agiranno Nico González e Cambiaso, mentre in attacco spazio a Dušan Vlahović con alle spalle Yildiz e Kolo Muani, per un 3-4-1-2 classico stile ‘Tudoriano’.

Squadra Juventus
Mondiale per Club: giornata di riposo per alcuni… – (LaPresse) SpazioJ.it

Nel complesso la Juventus vuole prendere con serietà quest’impegno, dopo la deludente stagione, e riscattarsi per terminare bene l’annata e cominciare nel migliore dei modi quella successiva. Il mercato è già iniziato e Comolli è stato chiaro sin da subito con le situazioni inerenti ai calciatori bianconeri.

Si cercherà di ricostruire, puntando questa volta non alla solita quarta posizione, ma alla vittoria. Con il riscatto quasi certo di Kolo Muani dal PSG lì davanti (Luis Enrique non vuole averlo con sé a Parigi) e il futuro da vedere per il neo-campione della Nations League con la nazionale portoghese, il club vuole ripartire dalle certezze.

L’asse Kalulu-Thuram-Kolo Muani potrà essere fondamentale per la stagione che verrà. Ma prima ovviamente si dovrà capire quali sono realmente le intenzioni della Vecchia Signora e dove può arrivare in tutte le competizioni. Il tempo sicuramente non mancherà, ma la storia della Juventus parla da sola.

La Juve che verrà: dopo Savona, ora l’obiettivo è Kolo Muani…

La società bianconera punta ai giovani, e lo ha dimostrato nella giornata di ieri con il rinnovo fino al 2030 di Savona, puntando ora tutto sulla stella ex parigina, sperando che Comolli non commetta gli stessi errori fatti da Giuntoli in passato, altrimenti parleremmo di fallimento con la ‘Vecchia Signora’ costretta a ripartire da 0 nuovamente.

Kolo Muani in azione con la maglia della Juventus
La Juve che verrà: dopo Savona ora l’obiettivo è Kolo Muani – (LaPresse) SpazioJ.it

Ciò è inammissibile e i tifosi lo sanno perfettamente. Il percorso, però, non può e non deve mancare. Ma vincere è l’unica cosa che conta. Il tecnico, confermato fino al 2027, avrà una grandissima responsabilità, conosce benissimo il DNA Juve. E vorrà svolgere il proprio lavoro in maniera decisa e determinata. Senza farsi condizionare dalle vicende fuori dal campo. La nuova Juve del Tudor 2.0 è già all’opera…

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