Il destino di Gianluigi Donnarumma continua a tenere banco sul calciomercato europeo: le dichiarazioni del portiere
È un momento di grande gioia per Gianluigi Donnarumma. Il portiere è riuscito a vincere la Champions League con il PSG, entrando nel novero dei pochi estremi difensori a vincere gli Europei e la coppa dalle grandi orecchie. E non sono solo le coppe alzate al cielo: Donnarumma ha fatto benissimo quest’anno, diventando un vero e proprio idolo per i tifosi, che gli hanno anche dedicato un coro personale.
Proprio nel momento più bello della sua esperienza francese, il portiere però non ha ancora certezze per il suo futuro, visto che non è ancora arrivato il rinnovo di contratto con il PSG.
Donnarumma e i rumors sulla Serie A: la verità
Negli ultimi mesi, proprio perché Donnarumma è in bilico con il PSG – almeno sotto il profilo formale -, si è parlato a più riprese di un possibile ritorno del portiere in Italia. In prima fila, ci sarebbero Juve e Inter, anche se nelle ultime ore si è parlato anche del Napoli.
In realtà, questi non sono i giorni più caldi per stabilire il futuro del numero uno dell’Italia. Donnarumma è molto felice per quanto accaduto a Monaco, ovviamente, e ora si sta concentrando sugli impegni per le qualificazioni ai prossimi Mondiali, visto che l’Italia è attesa dall’impegno decisivo contro la Norvegia, una partita molto delicata.
In ogni caso, la pista resta molto difficile per i club di Serie A. Le richieste di ingaggio di Donnarumma sono altissime e superano i 10 milioni di euro, per cui al momento il portiere potrebbe trasferirsi solo in una delle massime big europee. Non solo, perché la sua priorità è comunque alla sua attuale società.
Il futuro del portiere è chiaro: “Priorità al PSG”
Donnarumma ha parlato in conferenza stampa prima della Norvegia, chiarendo la sua posizione per il futuro: “Come ho già detto non chiudo le porte a nulla. Io mi godo il momento, magari tra qualche anno potrà cambiare qualcosa e l’Italia è il mio paese, la mia casa. Magari un giorno potrò ritornare, ma mi godo giorno dopo giorno e in questo momento sto bene”.
Regna l’incertezza quindi, ma con una priorità ben chiara: “Io sto bene a Parigi e poi la società deciderà per il rinnovo o meno. Io sono pronto a tutto, ma ora la mia prima opzione è Parigi perché sto bene, i tifosi mi vogliono bene e la squadra mi vuole bene e spero di restare tanti anni lì”.
