Juventus, svolta improvvisa per la panchina: idea Zinedine Zidane più concreta che mai, l’annuncio fa esplodere l’ambiente bianconero
Si prosegue, in questi giorni, in un calciomercato che sta riservando non pochi colpi di scena, già in questa sua fase iniziale, specialmente per il discorso legato alle panchine. L’addio di Simone Inzaghi all’Inter fa rumore, anche se si è trattato di una decisione, da parte dell’allenatore piacentino, che appariva nell’aria, vista l’offerta dell’Al Hilal sullo sfondo, una cifra difficile a cui rinunciare. Dunque, un’altra big del campionato avrà a breve un nuovo allenatore. Discorso che almeno nell’immediato non riguarderà la Juventus, ma naturalmente nulla può essere escluso, anzi.
Le riflessioni sono ancora in corso, da parte della dirigenza, che sta cercando di capire quale direzione prendere, dopo una prima decisione che ha già segnato un notevole cambiamento, l’avvento di Damien Comolli in luogo di Cristiano Giuntoli. Per i bianconeri, c’è da far partire un nuovo ciclo, i cui volti chiave non sono ancora ben definiti. In panchina, siamo al rebus: resterà Tudor oppure no? Tra i nomi per sostituirlo, ritorna quello di Zinedine Zidane, che per tutto l’ambiente rappresenterebbe un vero e proprio sogno. Una suggestione che sembrerebbe assumere, all’improvviso, connotati molto più concreti.
Juventus, Zidane è più vicino: l’indiscrezione di Momblano
Del francese, ha parlato su ‘Juventibus’ il giornalista Luca Momblano. Dalle sue dichiarazioni emerge una possibilità di vedere l’ex fuoriclasse bianconero tornare a Torino nelle vesti di allenatore.
Una trattativa vera e propria non esiste ancora, ma si parte da un assunto importante, secondo Momblano: “Zidane ha fatto presente di essere disponibile, non gli dispiacerebbe, lo ha detto già qualche mese fa. All’epoca sembrava non adatto per il tipo di squadra che c’era. Adesso, la mia opinione è che se si proponesse a Comolli a certe condizioni lo prenderebbero“.
Juventus, Tudor ancora in bilico: gli scenari per il croato
Vedremo se effettivamente andrà così, oppure se le strade prese saranno altre. Intanto, in panchina c’è ancora Igor Tudor, che di suo vuole fare di tutto per meritarsi la conferma.
Il croato ha ricevuto attestati di stima da Elkann, al Mondiale per Club negli Stati Uniti dirigerà lui la squadra. Nelle partite che si disputeranno oltreoceano, la dirigenza cercherà di capire se si possa pensare di affidargli ancora la compagine e provare a costruire la ripartenza da lui, oppure scegliere un altro profilo. A quel punto, però, le opzioni per la Juventus potrebbero ridursi.
