La Juventus festeggia la qualificazione in Champions League ma perde Nicolò Fagioli: il verdetto arriva da Udine.
Una 38esima giornata al cardiopalma per la Juventus, che con la vittoria sul Venezia conquista la tanto agognata qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Ad un inizio shock ha fatto seguito un proseguimento di partita non meno entusiasmante, la cui risoluzione arriva grazie ad un calcio di rigore realizzato dal capitano, Manuel Locatelli.
La Vecchia Signora può finalmente festeggiare il termine di una stagione piena di alti e bassi, dove non sono mancati colpi di scena, storie d’amore durate troppo poco e adii intensi ed inaspettati. Come quello di Nicolò Fagioli, per il quale dal campo di Udine è arrivata una novità decisiva.
Fagioli resta in viola: con la Juventus è addio definitivo
Nelle scorse ore sembrava ormai fatta per il rientro a Torino di Nicolò Fagioli, dopo il doloroso addio ai colori vestiti per la maggior parte della sua carriera lo scorso gennaio. Dopo la lunga squalifica che lo scorso anno lo ha tenuto lontano dai campo per 7 mesi, il giovane centrocampista sembra aver ritrovato se stesso a Firenze, tanto da non andare più via.
Con la qualificazione aritmetica in Conference League, è scattato automaticamente l’obbligo d’acquisto di Fagioli da parte della Viola. Contratto valido fino al 2029 e cifre che si attestano sui 13.5 milioni di euro più 2.5 bonus – più il 15% sulla futura rivendita.
21 presenze, 2 gol (l’ultimo proprio questa sera) e 2 assist fra Serie A e Conference League. Questi i numeri dell’avventura toscana del classe 2001, pronto a continuare a tingere la sua carriera di tinte viola.
