Igor Tudor non ha più alternative: contro l’Udinese emergenza totale e rebus formazione, ci sarà un nuovo ruolo per un calciatore bianconero
La storia ormai è nota, perché dura da inizio stagione. L’emergenza è ormai di casa alla Continassa, con Thiago Motta prima e Tudor poi incapaci di poter contare sulla rosa al gran completo per almeno una settimana. Infortuni in serie hanno piano piano decimato la squadra, con la vetta dell’emergenza totale arrivata nella gara contro il Lecce con soli 13 calciatori di movimento a disposizione.
Sotto accusa Motta ed i preparatori fisici ma non è certo andata meglio con Tudor, anzi. Anche il tecnico croato ha fin da subito fatto i conti con molte defezioni, alcune delle quali hanno penalizzato enormemente il suo piano di gioco, costringendolo a soluzioni tamponi che mai avrebbe adottato.
Ciò nonostante la Juve è ancora in lotta per un posto in Champions League: basteranno sei punti e sarà quarto posto senza dover vedere i risultati delle altre formazioni considerato come i bianconeri siano in vantaggio negli scontri diretti con la Lazio.
Juve, emergenza totale in difesa
L’Udinese è di fatto salva da tempo e non ha più nulla da chiedere a questo campionato mentre il Venezia potrebbe giocarsi ancora la salvezza all’ultima giornata. Di certo c’è che contro i friulani la Juve è nuovamente in totale emergenza e Tudor dovrà fare di necessità virtù. In difesa c’è l’emergenza più grande: basti pensare che anche Kalulu sarà out, con campionato di fatto già finito anzitempo.
Il rosso contro la Lazio gli è costato due giornate di squalifica e Tudor si è ritrovato completamente senza più difensori: d’altronde anche Gatti e Kelly sono al momento indisponibili, con i due calciatori che hanno disputato allenamento a parte oggi, nella prima sessione della settimana.
Inutile invece ricordare come Bremer non sia ancora pronto, con il brasiliano che probabilmente lo vedremo direttamente al Mondiale per Club.
Renato Veiga certezza, Locatelli cambia ruolo
Va da sé come per Tudor stia diventando un enigma sempre più complicato poter schierare l’undici titolare. In difesa soprattutto c’è qualche problema di troppo: la certezza è Renato Veiga, un pilastro fin dall’arrivo di Tudor alla Continassa. Il portoghese di proprietà del Chelsea, però, probabilmente dovrà lasciare la posizione centrale del reparto a tre per traslocare sul centro destra come braccetto.
Ed al centro? Sembra proprio che toccherà a Locatelli costretto ad arretrare il suo raggio di azione. Una mossa, questa, utilizzata solo da Thiago Motta in Coppa Italia nella gara contro il Cagliari. Non c’è alternativa, però, con il croato che spera quantomeno di poter recuperare Gatti.
Oggi il centrale si è allenato ancora a parte e chissà se proverà a forzare i tempi per mettersi a disposizione di Tudor nel finale di stagione.
