La Juve l’ha messo in campo all’Olimpico ed è stata decisivo: ora Tudor vorrà riproporlo, ecco di cosa si tratta
La Juventus ha pareggiato a Roma contro i giallorossi per 1-1, non riuscendo così a dare un allungo importante per la corsa alla Champions ma perlomeno evitando una sconfitta che poteva tagliare le gambe agli uomini di Tudor. D’altronde i giallorossi sono la miglior squadra in Serie A se si tiene conto delle ultime 15 partite.
Ora per i bianconeri ci saranno sette partite fondamentali dove l’obiettivo sarà quello di entrare tra le prime quattro. Come rivelato da Thiago Motta post esonero, la qualificazione in Champions League è da sempre il requisito minimo nonché principale per la stagione attuale.
Ad oggi, con il Bologna che ha pareggiato in casa contro il Napoli, la Juventus resta sempre a -1 dai felsinei che rappresentano di fatto la quarta in classifica. Dire però che il destino non è nelle mani dei bianconeri è sbagliato nonostante effettivamente la Vecchia Signora parte con un ritardo di un punto.
Juventus, non ci sono dubbi: “È successo questo”
Infatti davanti a sé la Juventus ha le partite in casa contro Lecce, Monza e Udinese più le trasferte con Parma, Bologna, Lazio e Venezia. Dunque avendo lo scontro diretto con i rossoblu, seppur in trasferta, la Juve andrà sicuramente in Champons se dovesse vincerle tutte.
Certo, un’impresa quasi titanica, ma che fa capire come tutto non è ancora perduto anche se magari i rossoblu sono più in forma. C’è un fattore però che potrebbe dare alla Juventus una sorta di spinta, un ritrovamento dell’energie che fino a qualche settimana fa sembravano perdute.
A farlo notare è il giornalista Gianni Balzarini: “Buona partita da parte della Juve dal punto di vista caratteriale. Dopo il goal della Roma, ho temuto e ho pensato subito: ‘adesso voglio vedere come reagisce la squadra’. Con l’esperienza recente ho temuto che un goal subito potesse scatenare una reazione opposta a quella che ho visto e che avevamo visto in precedenza. Ieri ha ripreso subito in mano il gioco».
