Sul rinnovo del giocatore della Juve arrivano importanti novità e purtroppo non positive. Di seguito riportate le parole.
Tutto pronto per la partita di questa sera alle ore 20.45. La Juventus, arrivata ieri nella Capitale, dovrà sfidare per la trentunesima giornata la Roma di Claudio Ranieri.
Non una semplice partita. Entrambe le squadre puntano ai tre punti della vittoria, fondamentali per la classifica. La gara per i posti europei è, infatti, ancora del tutto aperta e fino alla fine tutto può ancora cambiare.
Per la Juventus l’obiettivo finale di questa stagione è quello di arrivare in Champions League, competizione importante anche dal punto di vista economico per poter destinare gli introiti poi sul mercato. L’idea è quella di migliorare la rosa e renderla ancora più competitiva.
Vlahovic-Juve, rinnovo in stand-by
Arrivano importanti novità sul futuro di Dusan Vlahovic, che vedono il giocatore essere sempre più lontano dalla Juventus. Di seguito è riportato l’aggiornamento di Tuttomercatoweb sul rinnovo dell’attaccante bianconero.
Secondo il sito precedentemente citato, è sempre più sicuro che l’attaccante della Juventus andrà in scadenza nel 2026 e a un anno dalla fine del suo contratto la soluzione migliore per tutti è quella relativa alla cessione.
Questo è dovuto anche dal fatto che del rinnovo non se ne parla neanche più. Il motivo? Sono troppi i 12 milioni di euro di ingaggio attuale per pensare che il serbo possa prolungare, però per una cifra inferiore, di almeno 4 milioni a stagione.
La Juventus, quindi, spera che possa arrivare una proposta che convinca sia la dirigenza che lo stesso calciatore a provare una nuova avventura.
Dusan Vlahovic, continua a scrivere record!
La possibile partenza di Dusan Vlahovic potrebbe essere, però, una perdita enorme per la Juventus. Il giovane attaccante, infatti, ha dimostrato varie volte il suo valore e secondo quanto riportato dalla Juventus nel matchday station sul proprio sito internet, l’attaccante serbo ha scritto un vero e proprio record.
Dusan Vlahovic, infatti, è stato coinvolto in 100 gol in Serie A con esattamente 86 reti e 14 assist. Il classe 2000, quindi, è il primo giocatore nato dal 1998 in avanti ad aver raggiunto questo traguardo nella competizione.
In questa ultima parte di campionato e con il Mondiale per Club alle porte, il giocatore vuole dimostrare ancora di più tutto il suo valore, soprattutto ora con Tudor in panchina. L’allenatore, infatti, non ha mai nascosto il suo pensiero positivo per l’attaccante.
