Juventus Verona 2-0, arrivano le dichiarazioni di mister Thiago Motta nel post partita dello Stadium.
Triplice fischio all’Allianz Stadium: la Juventus batte l’Hellas Verona 2-0. Decisive le marcature di Thuram e Koopmeiners che hanno superato un super Montipò. Protagonista di questa sera, infatti, è stato il portiere dei gialloblù che è stato impegnato più volte con parate difficili e decisive. Nonostante un primo tempo intenso, nella seconda frazione di gioco la Juventus è rimasta compatta ed ha trovato i due gol che hanno messo il punto definitivo alla gara.
Ai microfoni di Sky Sport, nel post partita, Thiago Motta ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla partita e sul futuro della sua Juventus.
Motta sicuro: “Koopmeiners? Un privilegio averlo con noi”
Riguardo alla prestazione della Juventus, ha affermato:
“Sono contento: i ragazzi hanno mostrato carattere e che sanno cosa significa giocare questo tipo di partite”.
In merito alle ambizioni in campionato:
“Scudetto? Oggi mi concentro solo sulla partita e sui tre punti portati a casa: ora abbiamo tanti giorni per preparare la partita con l’Atalanta e per recuperare alcuni giocatori”.
Su Koopmeiners ha dichiarato:
“Koopmeiners è molto importante per noi: può occupare tanti ruoli, ha qualità e riesce ad interpretare molto bene il gioco che vogliamo noi. Lo abbiamo visto molto basso, oggi lo abbiamo visto alto e quasi sull’esterno, ma lui sa quando può permettersi di cambiare posizione per portare difficoltà ai difensori avversari. Sono contento, anche per il gol, perché è un privilegio per noi avere un giocatore simile: non mi pento di averlo sempre difeso“.
Rispetto al prossimo match contro l’Atalanta:
“Con l’Atalanta sappiamo che sarà una gara difficile, combattiva ma nella quale ci sarà un vantaggio per noi giocando in casa: mi immagino un’Atalanta molto aggressiva in pressing, dobbiamo quindi pensare alla prossima partita e fare il possibile per vincere anche lì”.
Sulla prestazione degli attaccanti:
“Non vieto nulla ai miei giocatori, soprattutto in attacco. Hanno grande libertà, ma superare muri difensivi come questo del Verona è molto difficile, anche contro altre squadre della Serie A. Ci sono riusciti grazie alla loro creatività negli ultimi metri e alla libertà che gli viene concessa, ma serve sempre organizzazione. Spesso questa creatività viene fuori, altre volte no, ma fa parte del gioco del calcio”.
