Il gesto dei tifosi arriva a distanza di 24 ore dalla sfida contro l’Hellas Verona, per quanto successo di recente alla Juventus.
Il tifo bianconero, presentandosi all’esterno del J-Hotel ha aperto la contestazione, durissima, ai danni della squadra che non sta rendendo quanto speravano, a inizio stagione, i tifosi della Juve. Gli stessi, che speravano di essere in corsa per tre trofei, mentre ad oggi, risulta esserci solo la “speranza” sulla rincorsa ai primi posti.
In verità, nella serata di lunedì, la Juventus si gioca l’occasione di accorciare a -6 sulla corsa al titolo, rientrandoci qualora dovesse mettere in fila diversi risultati positivi. Senza quelli, però, si aprirebbe ancora di più il “divario” che si è creato nel legame, ormai incrinato, tra squadra e tifoseria.
Esonero Thiago Motta e contestazione: sta succedendo al J-Hotel
Va ricucito il rapporto con i tifosi e la Juve ha una sola strada per farlo: i risultati. Risultati che hanno portato alla contestazione, con cori e striscioni da parte del tifo organizzato che ha rotto il silenzio ed è andata oltre i fischi all’Allianz Stadium, per quanto successo di recente.
“Thiago Motta pezzo di me…” Si ascolta tra i cori lanciati all’esterno del J-Hotel, come riportato dal giornalista Nicolò Schira che ha pubblicato anche la foto dello striscione.
Una contestazione aperta, non solo nei riguardi dell’allenatore che rischia ovviamente l’esonero, ma anche ai giocatori e alla dirigenza. Nessuno escluso tra i “colpevoli”, secondo il tifo organizzato che ha espresso con la contestazione, tutto il proprio malcontento.
Striscione diretto alla Juventus: la foto fa il giro del web
Fa il giro del web la foto dello striscione, in contestazione alla Juventus, da parte dei tifosi bianconeri. “Dirigenza assente, allenatore e giocatori imbarazzanti, avete il rotto il ca**o tutti i quanti”, recita lo striscione. Di seguito, la foto pubblicata sui social.
Rapporto incrinato con Thiago Motta: ultima chance, poi scatterà l’esonero
La Juve si prepara per quella che è la possibile scelta, a quel punto obbligata, qualora Thiago Motta dovesse sciupare l’occasione con la sua Juve, contro l’Hellas Verona, sui tre punti. In caso di mancata vittoria infatti, la Juve non potrà fare altro che separarsi dal suo allenatore, a prescindere poi da chi arriverà al suo posto. In caso di esonero, si vedrebbe alla Juve un traghettatore, col grande nome in panchina che arriverà soltanto in estate. Ma si spera possa essere tutto risolto, attraverso prestazioni e risultati. Tutto passerà dalla gara con l’Hellas Verona che adesso, per Thiago Motta, è da dentro o fuori.
