Alcuni giocatori della Juventus sembrerebbero non avere più di buon occhio l’ex tecnico del Bologna
Essere allenatore di una grande squadra è un mestiere ingrato: i meriti in caso di successo sono ben pochi, una torta da dividere in fette minuscole con la dirigenza e la direzione sportiva mentre i calciatori si godono le porzioni più abbondanti e saporite. Diversamente, sei lasciato solo, al digiuno, mentre da ogni dove piovono critiche su ogni aspetto del tuo lavoro: l’errata gestione dei 16, i rapporti con la dirigenza, le scelte tattiche sbagliate e le prestazioni che non convincono.
Lo sta capendo bene Thiago Motta, catapultato in una realtà in ricostruzione dopo le parentesi a Bologna, Spezia e Genova in cui aveva fatto vedere di conoscere bene il mestiere. Le quattro vittorie di fila in campionato hanno ridato colore ad una classifica che troppo a lungo era stata pallida ma le recenti eliminazioni dai playoff di Champions e dai quarti di coppa Italia pesano come un macigno sull’italo brasiliano, tornato al centro delle critiche anche dai suoi ragazzi.
Juventus, “Non lo sopporto”: Thiago Motta sempre più in bilico
Dopo le recenti delusioni, sono tornate ferocemente le critiche anche interne nei confronti di Thiago. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, un calciatore (di cui la testata non fa il nome) avrebbe confidato ad un amico di non sopportare più il suo allenatore e di non essere l’unico a provare questo sentimento. Troppa incertezza, continui rovesciamenti di gerarchie: “Un giorno sei titolare, l’altro passi 90 minuti in panchina, non sai mai cosa aspettarti” avrebbe poi continuato l’anonimo.
In effetti, arrivati a marzo risulta ancora difficile tracciare un undici titolare indiscusso della Juventus: una gestione che Motta aveva applicato anche a Bologna, ma che alla Juventus puoi permetterti solo se arrivano risultati e coppe e almeno le seconde quest’anno latitano.
Juventus, Giuntoli conferma Thiago
Nonostante il quadro non sia dei migliori, lato direzione sportiva arrivano continue conferme che Thiago Motta siederà sulla panchina bianconera anche nella prossima stagione: «Siamo convinti che il progetto è importante e che il mister sta dando valore facendo giocare tanti giovani: Thiago Motta non è in discussione» ha puntualizzato Giuntoli all’indomani dell’eliminazione dalla Coppa Italia.
Saldo, al momento, Thiago Motta è chiamato a dare una sterzata decisiva in queste ultime settimane di campionato: troppo importante arrivare tra le prime quattro, sia per una questione economica, lato dove la Juventus sta operando molto bene, aumentando i ricavi e diminuendo i costi, sia per una questione d’immagine. La Juventus non può non giocare la prossima Champions, in alternativa sarà (l’ennesima) rivoluzione.
