Esonero Thiago Motta, non solo Antonio Conte: il napoletano in lizza con altre tre opzioni
Thiago Motta ha i giorni contati. L’ultima figuraccia, l’ennesima in una stagione completamente da dimenticare, potrebbe essere fatale all’allenatore ex Bologna. E così alla Continassa sono già iniziate le grandi manovre in vista della prossima stagione. Cosa fare con il tecnico? Giuntoli, a riguardo, è stato più che chiaro: nessun esonero per il momento, perché l’ex centrocampista di Barcellona ed Inter ha la fiducia della dirigenza.
E così si continuerà con l’allenatore in panchina, consci di come abbia un imperativo: centrare il quarto posto. L’obiettivo minimo stagionale, perché la Champions League è imprescindibile per la Juventus in vista della prossima stagione, sia dal punto di vista sportivo che dal punto di vista economico e di bilancio.
Motta, tra accuse ed alibi: quale può essere il suo destino
A fine stagione, poi, si tireranno le somme e sarà deciso il destino di Thiago Motta. Di certo i risultati non pendono dalla sua parte ma si è al primo anno di un progetto della durata triennale, con l’estate prossima propedeutica al prosieguo della rivoluzione già partita lo scorso giugno, con la cessione di alcuni big ed abbassamento dei costi.

A Thiago Motta, peraltro, non manca qualche alibi: su tutti la mole industriale di infortuni che hanno privato l’allenatore di pedine fondamentali – concentrate soprattutto nel reparto difensivo – nel momento di maggiore intensità dal punto di vista del calendario.
Tutto ciò, potrebbe però non bastare all’allenatore per conservare la panchina, anzi. Thiago Motta dovrebbe finire la stagione salvo ulteriori disastri ma a fine stagione si pensa già al ribaltone.
Addio Motta: Conte prima opzione ma ci sono 3 alternative
In caso di addio di Thiago Motta, John Elkann ha già pronto il nuovo piano. Una delle opzioni è quella legata ad Antonio Conte, il tecnico mai dimenticato e caldeggiato dai tifosi. Al momento è sotto contratto con il Napoli ma non è escluso l’addio a fine stagione con i partenopei, soprattuto se dovesse arrivare la chiamata dei bianconeri.

Non solo Conte, però. Vi sono altre tre opzioni per la panchina dei bianconeri e due sono ex Juve. Il primo è Gian Piero Gasperini, tecnico che ha trasformato l’Atalanta in una big ma ha già annunciato la volontà di non rinnovare il contratto con la Dea. E così in vista della prossima stagione potrebbe essere il tecnico ideale per dare il via ad un nuovo progetto.
L’altro nome è Igor Tudor; ha mostrato le sue qualità anche alla Lazio ed in Francia con l’Olympique Marsiglia; a Torino ha già fatto il vice di Pirlo – oltre che il calciatore – e sarebbe pronto alla nuova chance. Da non sottovalutare anche il nome di Roberto Mancini, libero dopo l’esperienza da CT sulla panchina dell’Arabia Saudita.