L’ex Juve bacchetta tutti: “Fuori ingiustamente”, l’attacco è davvero durissimo, ecco cos’è successo
La Juventus chiuderà la domenica calcistica della 26ma giornata con la sfida di Cagliari. Un campo ostico come ha ammesso anche Thiago Motta in conferenza stampa ma anche un terreno di gioco che ha visto spesso i bianconeri uscire con punteggio pieno. Anche in questo caso l’obiettivo è centrare i tre punti per scavalcare la Lazio ed issarsi in solitaria al quarto posto.
La vittoria contro il Cagliari è fondamentale anche per scacciare via gli incubi dopo la sconfitta bruciante e durissima in Champions League costata l’eliminazione del club bianconero ai play off, con tanto di primo obiettivo stagionale sfumato mestamente. Ora servirà una reazione e, possibilmente, un filotto di risultati che possa far blindare la posizione in Champions in vista della prossima stagione.
Juve, che attacco alla dirigenza: nel mirino Scanavino e Ferrero
La Juventus, fin qui, non ha certo entusiasmato: una serie di risultati altalenanti da parte del club bianconero ancora alla ricerca della giusta continuità. E proprio sul momento alla Continassa ne ha parlato ai microfoni di Sky Sport un ex calciatore della Juve, Marco Storari.
“Il momento è difficile” ha spiegato Storari evidenziando come a Cagliari non sarà certo semplice per la squadra bianconera ma al contempo bisognerà conquistare necessariamente i tre punti per l’obiettivo quarto posto, ampiamente alla portata della squadra.
Storari non ha lesinato critiche anche alla dirigenza. “Ci sono stati tanti cambiamenti e mi aspettavo delle difficoltà – ha sottolineato l’ex portiere – il presidente Ferrero e l’ad Scanavino non sono mai stati in un club di calcio, solo Giuntoli ha estrazione calcistica. Manna ed Allegri sapevano bene cosa fosse la Juve, il tecnico livornese è il terzo con più titoli alle spalle di Trapattoni e Lippi” ha sottolineato.
Storari, elogio per Vlahovic e non solo
Storari ha anche speso parole d’elogio per Thiago Motta pur bacchettandolo. Ha sostenuto come diventerà un grande tecnico a patto che riesca a superare le pressioni, con l’ex portiere che ha evidenziato la differenza tra il Bologna e la Juve, con la vittoria imprescindibile per l’ambiente bianconero.
Una chiosa finale anche su Dusan Vlahovic. “Un po’ ingiustamente è rimasto fuori – ha evidenziato – per la squadra si è sacrificato molto e sono contento che ritorni perché se lo merita” ha ammesso l’ex portiere. Storari si è poi augurato che possa dimostrare il suo valore spiegando come il calciatore sia forte.
