Cristiano Giuntoli esce allo scoperto: adesso il dirigente bianconero vuole blindarlo. C’è l’annuncio in diretta!
La Juventus torna a mettersi l’abito elegante per vivere un’altra serata di Champions League. Dopo le due vittorie consecutive in campionato contro Empoli e Como, questa sera la squadra di Thiago Motta affronterà il primo turno dei playoff della massima competizione europea. La Vecchia Signora sarà di scena sul rettangolo verde dell’Allianz Stadium per affrontare il PSV Eindhoven. A pochi minuti della gara, in casa Juventus ha parlato Cristiano Giuntoli. Dopo le parole di McKennie, è stato il dirigente bianconero a parlare ai microfoni di Sky Sport.
Giuntoli vuole blindare il big bianconero: annuncio in diretta!
Cristiano Giuntoli ha sfruttato il suo intervento nel pre gara di Juventus-PSV per fare il punto della situazione sul mercato fatto a gennaio: “Avevamo la necessità di colmare delle lacune create da gravi infortuni. Siamo intervenuti in difesa prendendo tre calciatori e poi in attacco ingaggiando Kolo Muani, considerata la situazione di Milik. Siamo molto contenti e stasera dobbiamo fare una grande gara e darà continuità ai risultati”.
Giuntoli ha parlato anche di Kolo Muani, facendo un’inaspettata rivelazione. Il dirigente bianconero ha svelato quelle che sono le intenzioni della Juventus, ovvero, assicurarsi le prestazioni dell’attaccante francese pure per le prossime stagioni. Il bomber classe 1998, arrivato in prestito secco dal PSG, ha avuto un grande impatto sul mondo bianconero, realizzando 5 gol in solo 3 match. Giuntoli è stato schietto: “I rapporti col PSG sono ottimi, abbiamo fatto un lavoro normale per portarlo qui. Ci siamo mossi per tempo e abbiamo battuto diversi pretendenti. La volontà è di proseguire e di rimettersi a sedere a fine anno per tenerlo qui anche in futuro”.
Non è mancato il commento di Giuntoli su Koopmeiners. L’ex ds del Napoli si è schierato dalla parte del centrocampista, comprendendo il momento: “È un ragazzo che nella prima parte di stagione ha dato tanto. Ricordo che non ha fatto la preparazione e poi ha avuto problemi al costato, stando 40 giorni fermo. In certe partite ha fatto molto, ma non gli è stato riconosciuto. Lui fa tanto lavoro sporco, gli mancano i suoi soliti numeri. Adesso deve tirare un po’ il fiato, adesso vediamo Douglas Luiz, che sicuro farà la sua parte”.
Il dirigente bianconero ha concluso l’intervento trattando Veiga e Kelly: “Noi dopo Cabal, volevamo altri giocatori di piede mancino. Sono fondamentali nell’uscita palla e offrono una grande duttilità tattica, possono giocare in più zone del campo. Abbiamo ritenuto opportuno aumentare numericamente la rosa, scegliendo giocatori di qualità e dal valore umano”.
