Cristiano Giuntoli vuole blindare il fedelissimo di Thiago Motta: dal possibile addio al rinnovo fino al 30 giugno 2028.
Le strade del mercato sono infinite. Nel giro di poco tempo, spesso, cambia radicalmente il destino di molti calciatori. Anche se difficile, non sono mancati esempi di giocatori che prima sono finiti fuori rosa – e dunque destinati all’addio – e poi, improvvisamente, sono diventati dei punti cardine per le proprie squadre.
Tra i club coinvolti in questa situazione c’è stata la Juventus. Il club torinese dalla scorsa estate ha iniziato una vera e propria rivoluzione. Prima l’arrivo di Thiago Motta, poi ben 13 innesti accompagnati da 23 uscite. A quest’ultima lista, la scorsa estate si sarebbe potuto aggiungere anche un giocatore che con il passare dei mesi è diventato un fedelissimo del tecnico: Weston McKennie.
McKennie, da esubero a titolarissimo: com’è cambiato il suo destino alla Juventus
Messo alla porta per l’ennesima volta, Weston McKennie ha dimostrato – nuovamente – di meritarsi la sua permanenza alla Juventus. Come successo anche negli anni precedenti, il centrocampista statunitense nel corso della scorsa estate sembrava destinato a lasciare Torino. Inizialmente, era stato inserito nell’affare con l’Aston Villa che ha portato Douglas Luiz in bianconero. A fare il percorso inverso doveva essere l’ex Leeds, ma a causa di un mancato accordo per la buonuscita alla fine lo statunitense è rimasto e a essere inseriti nella trattativa, che ha portato il centrocampista brasiliano all’ombra della Mole, sono stati Iling jr. e Barrenechea.
In seguito all’accaduto, McKennie era stato messo fuori rosa e sembrava destinato all’addio anche a causa del contratto che – senza il prolungamento ponte arrivato ad agosto – sarebbe scaduto al termine della stagione. In estate, lo statunitense ha spostato la scadenza al 30 giugno 2026 ed è di fatto diventato un elemento cardine per Thiago Motta. Il tecnico italo-brasiliano, infatti, nell’arco della stagione l’ha schierato ovunque: terzino destro e sinistro, mediano, mezzala, trequartista e perfino attaccante. Una duttilità che rende il giocatore – sempre titolare in campionato da metà dicembre in poi – uno a cui rinunciare non è affatto semplice e dunque la Juventus non può che tentare di blindarlo con un altro rinnovo di contratto.
McKennie-Juventus, si lavora al rinnovo: la situazione
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna di Tuttosport, la Juventus sta lavorando per il rinnovo di Weston McKennie fino al 2028 – anche se non è da escludere che possa prolungare fino al 2029 – con aumento dello stipendio dagli attuali 2.8 milioni di euro a un ingaggio tra i 3 e i 3.5 milioni. Un prolungamento che il tuttocampista statunitense meriterebbe decisamente, come testimoniato dalla stima di Thiago Motta nei suoi confronti.
Il tecnico italo-brasiliano, infatti, gli ha fatto indossare anche la fascia da capitano nell’ultima gara di Champions League contro il Benfica. Fascia che il classe 1998 ha prelevato da Locatelli anche durante l’ultimo match contro il Como dopo l’uscita dal campo del metodista italiano.
