Ufficializzate le scelte di Massimiliano Allegri per la sfida contro il Genoa di Alberto Gilardino. Sciolti i dubbi su Fabio Miretti.
Dopo aver perso il secondo posto e sentire aumentare il fiato sul collo da parte del Bologna, oggi alle 12.30 per la Juventus è obbligatoria la vittoria contro il Genoa per riportare serenità nell’ambiente, provando ad approfittare delle fatiche europee del Milan per riprendersi la seconda posizione. Di fronte c’è, però, una squadra che gioca e convince e che non ha di certo paura di affrontare le big, come dimostrano le vittorie contro Lazio e Roma e i pareggi contro Inter, Napoli (andata e ritorno), Bologna ed anche Juventus.
I ragazzi di Alberto Gilardino, seppur vengano da due sconfitte consecutive contro Inter (con il pareggio che sarebbe stato tutt’altro che immeritato) e Monza, danno l’impressione di poter fare male a chiunque e potrebbero sfruttare le fragilità della Juventus per uscire dall’Allianz Stadium da imbattuti. La gara non si può quindi sottovalutare, evitando altri passi falsi che rischierebbero di mettere in serio pericolo il piazzamento Champions. Anche Max Allegri conosce benissimo l’importanza della gara ed è per questo motivo che schiera il suo undici migliore, con però una sorpresa.
Juventus-Genoa: Miretti preferito a Rabiot
Per la Vecchia Signora in campo i titolarissimi, con il rientrante Vlahovic (out contro l’Atalanta per squalifica) al fianco di Chiesa per comporre il tandem d’attacco. Oltre al ritorno del serbo, gli altri cambio rispetto alla sfida contro i bergamaschi sono quelli relativi a Kostic che si riprende il posto di titolare al posto di Iling Jr e a Miretti che sostituisce l’acciaccato Rabiot. Per il resto confermate le scelte di una settimana fa nella gara al Gewiss Stadium contro i ragazzi di Giampiero Gasperini. Di seguito le formazioni ufficiali del match dell’Allianz Stadium:
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny, Gatti, Bremer, Danilo, Cambiaso, McKennie, Locatelli, Miretti, Kostic, Vlahovic, Chiesa.
GENOA(3-4-2-1): Martinez; De Winter, Bani, Vasquez, Spence, Badelj, Frendrup, Messias, Gudmundsson, Vitinha, Retegui.
Mossa a sorpresa da parte di Alberto Gilardino che manda in campo l’ex Marsiglia Vitinha alla prima da titolare con la maglia dei Rossoblù. Il portoghese ha trovato il suo primo gol in Serie A in occasione della sfida di sabato scorso contro il Monza e ora arriva la grande occasione dal primo minuto in una gara tutt’altro che banale come quella all’Allianz Stadium contro la Juventus.