Juventus-Atalanta, McKennie stringe i denti: adottata una soluzione speciale

C’è fiducia per il rientro in campo di McKennie. Con la mediana in emergenza il texano potrebbe partire titolare con un aiuto speciale.

La situazione emergenziale non giova all’ottimismo dellaJuventus.Il ruolino di marcia va migliorato al più presto se si vuole evitare di cestinare una stagione che per lunghe settimane ha visto i bianconeri contendersi il vertice della classifica diSerie Acon l’Inter.Ora che la squadra diInzaghiè scappata via, bisogna guardarsi alle spalle.

Nessun vantaggio sulla quinta è incoraggiante, neanche se la diretta interessata (in questo caso laRoma) è a undici punti. La prudenza suggerisce di riprendere il cammino, anche in vista delle semifinali diCoppa Italia.Bisogna anche tener conto che da qui a maggio la Vecchia Signoraavrà un calendario tosto. Dal giro di boa delle prime dieci i bianconeri hanno affrontato soloIntereNapoli.

E ora viene la parte difficile, il banco di prova che può salvare o meno la stagione. A partire da domani, quando allo “Stadium” arriverà una squadra d’alta classifica come l’Atalanta. Allegri dovrà fare i conti con le molteplici defezioni, ma da qualche giorno l’infermieria ha perso un paziente:Weston McKennie.

Juventus, contro l’Atalanta torna McKennie: il texano si candida per una maglia da titolare

Lo statunitense era uscito anzitempo nel match contro ilFrosinone.L’exLeeds Unitedaveva rimediato una lussazione alla spalla che ancora oggi non è del tutto superata. In base a quanto affermato da “La Gazzetta dello Sport”,McKennieha accelerato i tempi di recupero e vuole esserci a tutti i costi domani per affiancarsi, presumibilmente, a Locatelli eMiretti. Per evitare ulteriori ricadute l’americano indosserà un tutore a protezione della spalla.

McKennie si candida per una maglia da titolare
McKennie scenderà in campo con un tutore alla spalla (LaPresse) – spazioj.it

La decisione ultima spetterà al tecnico, che potrebbe non rischiare e adattare Cambiasonel ruolo di mezzala. Tuttavia la disponibilità dello statunitense è la riprova dello spirito di sacrificio e della dedizione del centrocampista. In estate si pensava che la mezzala non dovesse nemmeno disfare le valigie una volta tornato a Torino dopo l’esperienza in Inghilterra.Allegrigli ha però dato una seconda possibilità che Weston non si è lasciato sfuggire.

In unaJuventusche ultimamente è in calo di rendimento, uno dei pochi a mantenersi costante nelle prestazioni è il numero 16, finora a secco di gol ma con già sette passaggi decisivi serviti in 26 presenze stagionali. Difficile dire se alla base della rinascita dell’exSchalkeci sia l’amata pasta con pesto, pomodoro e pollo, molto discussa dal popolo italiano. Sta di fatto che, in un modo o nell’altro,McKenniec’è sempre.

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