Svelato il motivo della sostituzione di Nonge in Napoli-Juventus. La mossa tattica di mister Allegri è stata chiara.
C’è l’impronta di Joseph Nonge sulla sconfitta incassata dalla Juventus contro il Napoli di Francesco Calzona. Il giovane calciatore bianconero si è reso autore di un intervento sciagurato nel match andato in scena domenica scorsa al Maradona, propiziando la vittoria degli azzurri. Nonge ha raccolto una prestazione deludente a causa della sua ingenuità su Victor Osimhen, abbattuto in area di rigore con un pestone. Errore che ha obbligato mister Massimiliano Allegri a sostituirlo dopo appena 14 minuti di gioco dal suo ingesso in campo.
Dopo essere subentrato nel finale del match, Joseph Nonge è stato richiamato in panchina, mostrandosi visibilmente demoralizzato. Nella giornata di ieri, lo stesso calciatore si è scusato per la sua leggerezza tramite il proprio account Instagram: “Ho commesso un errore, mi assumo tutta la responsabilità. Chiedo scusa ai miei compagni di squadra e ai tifosi, grazie per il vostro supporto. Ora è tempo di resettare e rimanere concentrati sulla fine della stagione”. Tuttavia, dietro alla sostituzione non ci sarebbe stata alcuna bocciatura da parte di Allegri, anzi.
La verità sulla sostituzione di Nonge
Sarebbero stati altri i motivi per cui mister Massimiliano Allegri ha richiamato in panchina il giovane Joseph Nonge nel finale di gara di Napoli-Juventus. In molti, pensavano che quella dell’allenatore bianconero fosse una scelta punitiva, ma invece sembra che così non sia stato.
Secondo quanto riportato dal quotidiano ‘La Gazzetta dello Sport’, dietro alla sostituzione di mister Massimiliano Allegri ci sarebbe stata la volontà di proteggere il promettente calciatore belga. Inoltre, l’allenatore bianconero avrebbe deciso di richiamare in panchina Joseph Nonge anche per una scelta tattica.
Il giovane bianconero è entrato sul rettangolo verde del Diego Armando Maradona sul pari, con lo scopo di dare maggior freschezza e qualità in mezzo al campo. La leggerezza commessa su Osimhen, però, ha stravolto i piani della Juventus. Dopo essere andati sotto nel punteggio, mister Massimiliano Allegri ha preferito attuare alcuni accorgimenti tattici in modo da far entrare Arek Milik per dare maggiore peso all’attacco e provare a pareggiare la partita.
Quindi, per mantenere un equilibrio tattico, l’allenatore bianconero si è visto obbligato a richiamare in panchina Joseph Nonge. Dunque, quella che sembrava all’apparenza una bocciatura, sarebbe stata una scelta tattica, abbinata alla volontà di proteggere il giovane calciatore dopo l’errore commesso.