Il futuro del tecnico livornese sulla panchina bianconera non è più così certo: la Juventus chiama un possibile sostituto.
La sconfitta nel Derby d’Italia è difficile da digerire per i tifosi della Juventus. Non si parla d’altro, se non della pessima prestazione dei bianconeri che ha regalato tre punti importantissimi alla diretta rivale per lo scudetto. L’Inter, adesso, può rifiatare, dopo aver allungato sui bianconeri e avendo persino disputato un match in meno. In casa Juve, invece, è ora di tirare le somme.
Indiziato numero uno per la sconfitta rimediata a San Siro è, senza dubbio, Massimiliano Allegri. Il tecnico bianconero ritorna al centro delle polemiche per l’atteggiamento arrendevole mostrato dai suoi nella gara contro i nerazzurri e per una prestazione che non ha affatto convinto i tifosi. Il “corto muso”, questa volta, non ha funzionato. Anzi, gli si è rivoltato contro. Ma più che il risultato, preoccupa il modo in cui i bianconeri sono scesi in campo a Milano.
La Juventus pensa al post-Allegri: il nome
Un solo tiro nello specchio della porta per i bianconeri nel Derby d’Italia. Il dato è impietoso, e ripete il record stagionale che era stato raggiunto proprio contro i nerazzurri all’andata. Anche in quel caso, un solo tiro nello specchio, ossia il gol di Vlahovic.
Massimiliano Allegri ritorna al centro delle polemiche e ritorna in auge il pensiero sul possibile futuro del tecnico livornese. Se fino a poco tempo fa, infatti, si pensava che il matrimonio tra Allegri e la Juventus fosse destinato a proseguire, ad oggi non lo si può più affermare con certezza. Secondo quanto riportato da Tuttosport, infatti, la Juventus avrebbe già un nome in mente per sostituire Max Allegri. E, sorpresa, si tratta di un ex Inter.
«La Juve partecipa sempre per vincere, le partite e i campionati. […] Nell’attesa, c’è chi ha dato un colpo di telefono all’entourage di Thiago Motta, nonostante Allegri abbia ancora un anno di contratto».
Thiago Motta, dunque, sarebbe l’indiziato numero 1, al momento, per sostituire Massimiliano Allegri, che intanto però ha ancora un anno di contratto, che scadrà il 30 giugno 2025. Attualmente, Thiago Motta da allenatore del Bologna non sta facendo male: i suoi ragazzi sono sesti in classifica, ad appena due punti dalla Roma e con un match in meno rispetto ai giallorossi.
Nove vittorie, nove pareggi e quattro sconfitte per una squadra che però si posiziona sopra club del calibro di Napoli, Fiorentina, Lazio e Torino. Thiago Motta potrebbe dunque rappresentare un profilo interessante per una rivoluzione nel club bianconero. Al momento, però, Allegri ha ancora un anno di contratto, dunque starà ai dirigenti della Juventus decidere se continuare su questa strada o cambiare decisamente rotta.