Durante Juve-Cagliari Allegri stravolge tutto nel modulo: la mossa dell’allenatore bianconero che lascia senza parole.
Quinta vittoria consecutiva per la Juventus che dopo Torino, Milan, Verona e Fiorentina vince all’Allianz Stadium con il Cagliari di Ranieri. Una vittoria che, contemporaneamente permette ai bianconeri di allungare la striscia di risultati positivi ma di volare anche primi in classifica.
La Juventus, infatti, in attesa di Inter-Frosinone è prima con un punto di vantaggio sui nerazzurri. Un risultato fondamentale in vista dello scontro diretto che si giocherà dopo la sosta nazionali e che vedrà la Juventus ospitare l’Inter a Torino. Qualora i nerazzurri fallissero domani gli uomini di Allegri potrebbero addirittura restare primi e giocare contro Inzaghi e i suoi con due risultati su tre favorevoli per non perdere la posizione di primato in Serie A.
Merito della vittoria l’ennesima prestazione di alto livello della difesa Gatti, Bremer e Rugani. In assenza del capitano Danilo questa sera la fascia è andata a Manuel Locatelli, fresco di rinnovo di contratto con adeguamento. I tre centrali hanno disputato un’altra grande partita difensiva ma non è tutto: due dei tre, infatti, sono stati i protagonisti dei gol che hanno portato alla vittoria. Prima Bremer, poi Rugani hanno messo al tappeto i rossoblù.
Unico neo della serata la rete subita nel finale da Dossena che, in stato di grazia, sfiora anche il raddoppio per una rimonta che avrebbe avuto dell’incredibile e avrebbe costretto la Juve a doversi accontentare.
Allegri, mossa che lascia tutti senza parole
Nel secondo tempo Allegri ha voluto premiare alcuni giocatori che non erano stati inseriti nell’11 titolari. Spazio in avanti a Milik, che entra al posto di Chiesa, ma anche un’occasione per Nicolussi Caviglia.
Un gran ritorno per il centrocampista che ha una chance entrando al posto di Cambiaso dopo la lunga sosta dovuta all’invasiva operazione al ginocchio che lo aveva tenuto lontano dal campo e lo aveva costretto a un lungo periodo di recupero.
Cambi anche per Miretti e Kean, tra i primi usciti per far posto a Vlahovic e Iling Junior. Con la sua entrata l’attaccante inglese ha fatto sì che lo schema dei bianconeri cambiasse: la Juventus, infatti, è passata dal 3-5-2 al 4-3-3.
Kostic è arretrato da esterno sinistro di tutta fascia a terzino, mentre Cambiaso arretra come terzino a destra. Uno schema che ha lasciato spazio in avanti a Iling così da potergli permettere ampio gioco e far vedere le sue principali qualità fatte di velocità e dribbling.