Bonucci punge la Juventus: “Ho dimostrato che non era come mi veniva detto”

Il difensore ex Juve si toglie qualche sassolino dalla scarpa parlando della società bianconera che in estate lo ha ceduto.

La scorsa estate uno dei casi di mercato della Juventus è stato certamente quello legato a Leonardo Bonucci che dopo una lunga trattativa è stato ceduto all’Union Berlino. Domani pomeriggio la formazione tedesca sfiderà il Napoli in trasferta per la quarta giornata di Champions League e il difensore ex Juve è intervenuto in conferenza stampa assieme al suo allenatore, Urs Fischer.

Bonucci smentisce la Juve sul suo rendimento e i ritmi gara

Nel corso della conferenza alla vigilia della partita col Napoli, Bonucci ha così risposto alla domanda sulla sua forma fisica in riferimento al fatto che in casa Juve è stato fatto di tutto per cederlo la scorsa estate. Queste le parole del centrale azzurro: “Negli ultimi due anni con la Juventus mi veniva detto che non potevo reggere certi ritmi, invece quando uno sta bene di testa ed è allenato nella maniera giusta, quando l’intensità è alta negli allenamenti, anche in partita succede di vivere 90′ con una buona intensità”.

Bonucci punge la Juventus: "Ho dimostrato che non era come mi veniva detto"
Bonucci punge la Juventus in conferenza stampa (LaPresse – SpazioJ)

Certamente non si tratta di parole al miele quelle pronunciate dall’ex bianconero che in estate sembrava desideroso di restare a Torino ma che alla fine si è convinto a lasciare optando per l’Union Berlino in quello che forse sarà il suo ultimo anno di carriera, come lui stesso ha ammesso.

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