Si avvicina sempre di più Milan-Juventus, con una situazione alquanto complicata per i bianconeri. Allegri rimpiange la mossa di mercato.
Archiviata la seconda sosta per le Nazionali della stagione, i principali campionati al mondo si preparano a venir fuori nuovamente per la gioia dei tifosi. In particolare in Italia, quindi, il 9° turno di Serie A si prepara a tornare in pompa magna sugli schermi dei supporter, regalando big match da non sottovalutare. Uno di questi è senz’altro Milan–Juventus, atteso alle ore 20.45 di domenica 22 ottobre in un San Siro sold-out. Un grande classico del nostro calcio promette dunque di infiammare la giornata di rientro del nostro campionato, enfatizzata da un ulteriore fattore.
Le due squadre sono infatti ai vertici della classifica, con il Milan capolista e la Juventus a fungere da inseguitrice al terzo posto. Una vittoria bianconera potrebbe difatti contribuire alla nascita di un nuovo ribaltone in classifica, mentre un trionfo casalingo significherebbe fuga per il diavolo. Un match così importante deficiterà però di alcuni profili che avrebbero potuto aumentare senz’altro lo start power dell’incontro. In casa Juventus mancheranno infatti all’appello i vari Danilo, Chiesa e Vlahovic (oltre ai ben noti Pogba e Fagioli), cui assenze andranno senz’altro a diminuire il core della Vecchia Signora.
Vecchia Signora che recrimina e rimpiange una mossa di mercato effettuata in estate, la cui mancanza avrebbe senz’altro giovato al club allenato da Massimiliano Allegri.
Emergenza Juventus in difesa, rimpianto Facundo Gonzalez
Tra le assenze bianconere sopracitate, spicca senz’altro quella di Danilo, infortunatosi in un incontro svolto con la maglia del Brasile. L’ex Real Madrid salterà dunque la sfida contro il Milan, lasciando la Juventus praticamente con gli uomini contati in difesa. Tenendo conto anche delll’assenza di Alex Sandro infatti, Allegri avrà a disposizione per San Siro i soli Bremer, Gatti e Rugani, più eventualmente il giovane Huijsen (che potrebbe aggregarsi alla prima squadra dopo gli impegni in Next Gen).
Non proprio il massimo per un club che a Milano deve vincere per restare aggrappato al discorso Scudetto e che, soprattutto, scende in campo con la difesa a 3. Una situazione praticamente disperata, alla quale avrebbe potuto senz’altro giovare la permanenza in prima squadra di Facundo Gonzalez. Il difensore uruguagio acquistato in estate dal Valencia sembrava infatti pronto a portare freschezza e gioventù all’interno del reparto difensivo juventino, venendo invece ceduto in prestito alla Sampdoria in Serie B.
Una mossa praticamente senza senso, con Gonzalez dimostratosi già pronto per un impiego in Serie A. Nonostante la terribile annata fin qui condotta dalla Sampdoria infatti, l’uruguagio si è sempre distinto come il migliore in campo nei blucerchaiti, spesso raggiungendo il 7 in pagella nonostante le sconfitte e dando spesso l’impressione di essere un “fuori categoria“. La Juventus rimpiange, dunque, tale scelta scellerata, che ora costringe il club di Allegri a partire in direzione Milano con soli 3 centrali di ruolo. E chissà come avrebbe potuto cambiare tale situazione la presenza in prima squadra di Facundo Gonzalez.