Pogba è reduce da una stagione fallimentare con la Juventus, che apre a molte possibilità sul suo futuro nel club bianconero. Cosa succederà?
È stato il grande nome dello scorso calciomercato, ma un anno dopo è quasi dimenticato, o per molti vorrebbe esserlo. Il tanto atteso ritorno di Paul Pogba alla Juventus è stato finora estremamente deludente, dopo una stagione praticamente passata in infermeria. Il centrocampista francese non ha lasciato il segno se non in negativo, e non pochi tifosi sperano in un suo addio, che avrebbe non poche ripercussioni positive in termini di bilancio.
Con 8 milioni di euro netti all’anno, il francese ex Manchester United è il giocatore più pagato della rosa juventina. In una situazione in cui i conti del club sono in sofferenza, e si parla di sacrifici sul mercato (Vlahovic, Chiesa) per restare a galla, un simile ingaggio per un giocatore col suo rendimento appare superflua. I numeri sono purtroppo eloquenti: nell’ultima stagione, Pogba ha giocato appena 161 minuti in sole 10 partite, senza mai segnare ma servendo un assist.
Troppo poco per un giocatore della sua fama, ma che soprattutto costa alla Juve così tanto. Infortuni, scelte sbagliate e ricadute hanno condizionato la sua stagione, spingendo entrambe le parti a riconsiderare il futuro insieme. E la recente ricca offerta pervenuta dall’Arabia Saudita si è posta subito come una possibili via d’uscita da un rapporto divenuto ormai più complicato. Doveva essere il nuovo leader della Juventus, ma resterà qui un’altra stagione o andrà via?
L’Arabia Saudita chiama: la decisione di Pogba e della Juve
La risposta c’è, ed è definitiva: Pogba vuole rimanere alla Juventus. I motivi soni anche facili da comprendere. L’annata appena conclusa è stata un flop, ma i guai fisici paiono essere ormai superati, e nella stagione in arrivo il francese avrà l’occasione per riscattarsi. Questione di orgoglio, visto che aveva scelto la Juve proprio per rilanciarsi dopo la brutta esperienza al Manchester United, e adesso non vuole arrendersi così. Anche perché l’estate prossima ci sono gli Europei, e nel 2026 i Mondiali.
Pogba vuole giocarsi le sue carte sia nel club che, in prospettiva, in nazionale, onorando un contratto che dura proprio fino al 2026. Già l’estate scorsa, per tornare a Torino, aveva accettato una riduzione d’ingaggio, dimostrando di volere fortemente la Juventus. Il giocatore ha scommesso molto su questa esperienza, e non intende fare passi indietro proprio ora. Come spiegato dal ‘Corriere della sera’, l’obiettivo ora è un rientro graduale in campo, facendo minutaggio soprattutto nella tournée di fine luglio negli Stati Uniti.