Mondo del calcio sotto shock per le dichiarazioni dell’ex stella dei bianconeri. Fra problemi d’ansia ed addio alla Juventus, lo straziante racconto del campione italiano.
La storia della Juventus è ben ricca di campioni che dal 1897 ad oggi hanno contribuito a rendere grande l’aura dei bianconeri. Dagli albori caratterizzati da maglia rosa e cravatta nera fino ad arrivare alle odierne divise attillate, nel più glorioso club d’Italia sono state tante le leggende succedutesi sul campo di Comunale prima, del Delle Alpi ed Olimpico poi fino ad arrivare al futuristico ed attuale Allianz Stadium.
La fu creatura della famiglia Agnelli può infatti essere uno dei pochi club al mondo a poter vantarsi di aver tesserato negli anni i vari Sivori, Charles, Boniperti, Zoff, Scirea, Del Piero, Vialli, Buffon, Cristiano Ronaldo e chi più ne ha più ne metta. La storia odierna vede però come protagonista un altro campione sbocciato in epoca Juventus, capace di far esultare un popolo intero nonché di influenzare un’intera generazione tramite un urlo divenuto ormai storia.
“Soffrivo di ansia da prestazione”, annuncio shock di Tardelli
Con un passato da centrocampista bianconero dal 1975 al 1985, Marco Tardelli è senz’altro uno dei calciatori più amati dal pubblico juventino. Nei suoi 10 anni in quel di Torino sono state ben 259 le presenze in Serie A con la maglia della Juventus, contornate da ben 35 reti nonché 5 successi nel massimo campionato italiano. L’ideatore dell’iconico urlo, sfoderato in finale Mondiale 1982, da sempre si è battuto in favore dei bianconeri, da giocatore così come da opinionista. Tale fare ha contribuito a donare a Marco Tardelli un’aura da giocatore così come da uomo inscalfibile, venuta però a smaterializzarsi dopo il racconto shock e commosso dello stesso ex centrocampista. Problemi d’ansia ed i motivi del suo addio ai bianconeri sono state infatti le tematiche principali di un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport. Di seguito, quanto dichiarato da Tardelli:

“Soffrivo di ansia da prestazione -ha dichiarato un commosso Tardelli- dovuta alla troppa pressione ed ai troppi soldi spesi dalla Juventus per me: circa 950 milioni di lire”, le parole dell’ex giocatore. “Da me si aspettavano grandi cose – ha poi continuato l’ex centrocampista della Nazionale italiana- facendomi patire la pressione psicologica. Superai tutto nel giro di dieci partite, grazie ad un professore nello spogliatoio”.
Tardelli ha parlato anche del suo addio alla Juventus: “Mi pento di aver lasciato male la Juventus. Ero deluso dalle discussioni con Boniperti e me ne andai più per ripicca che per altro”.