La Juventus è fuori dalla Coppa Italia, fuori dalla corsa per la vittoria del campionato, solamente in corsa per la finale di Europa League e rischia l’esclusione alle prossime competizioni europee della UEFA.
Danni in campo, ma non solo. Prosegue il crollo in Borsa della Juventus, iniziato in qualche giorno fa con le voci di una possibile esclusione della UEFA dalla partecipazione alle coppe europee.
Crollo in borsa: i dati!
Questa indiscrezione ha pesato in Borsa soprattutto in questi ultimi due giorni. Il titolo bianconero era già in caduta libera da un po’ e per vari motivi. Partendo dall’uscita dai gironi di Champions League e proseguendo con il -15 in campionato.
Negli ultimi due giorni il titolo è tornato a precipitare. Secondo calcio e finanza, la quota è calata dell’11% in appena 48 ore e del 18% circa dalla sentenza sul ricorso presentato al Collegio di Garanzia dello Sport. L’uscita dalla Coppa Italia ne ha solamente peggiorato l’andamento.
In apertura di seduta il titolo sta cedendo il 3% a quota 0,2870 euro per azione. La corsa al ribasso a Piazza Affari pare, però, essersi leggermente stabilizzata, per ora, leggermente sotto alla quota di apertura. Attenzione perché il titolo potrebbe essere scosso in senso positivo o negativo anche nelle prossime settimane, con le novità attese sul fronte della giustizia sportiva.
Alla Juventus non resta che provare in tutti modi a rimediare questo crollo inesorabile. Indubbiamente si dovrà partire dal campo di gioco iniziando ad ottenere risultati. Società, giocatori e mister sono tutti chiamati a riprendere le redini del gioco in mano e a far capire al mondo intero di cosa è realmente capace la squadra.