Europa League, parla Pessotto: “Sorteggio duro, ma anche le altre saranno preoccupate”

Ormai archiviato il sorteggio di Europa League, con la Juventus che dovrà vedersela con lo Sporting Lisbona. I portoghesi sono un’ottima squadra, in grado di eliminare l’Arsenal capolista in Premier League. Inoltre la Juve, se dovesse passare, troverebbe in semifinale la vincente di Manchester United-Siviglia.

Juve, parla Pessotto

Un sorteggio che poteva rivelarsi più fortunato per la Juventus, siccome i bianconeri hanno trovato il cammino decisamente più complicato. In merito all’accoppiamento ha parlato Gianluca Pessotto a Sky Sport.

Sullo Sporting:Sarà una bella sfida contro un grande avversario, lo ha dimostrato anche ieri battendo l’Arsenal, una delle pretendenti ala finale. Anche lo Sporting è reduce dai gironi di Champions e vorrà fare bene in questa competizione come noi”.

Sulla sentenza plusvalenze: Sono stati bravi a non mettercela il giorno della gara. E’ una decisione che non spetta noi, noi dovremmo solo reagire in caso positivo a marciare forte come stiamo facendo ora e in caso di esito negativo dovremo dimostrare che la sentenza sia ingiusta. Da un lato è un vantaggio arrivare ad un mese e mezzo alla fine del campionato, così ti dà la possibilità di prepararti ancora meglio”

Sugli infortunati: “Siamo fiduciosi. Speriamo di arrivare a questi appuntamenti importanti, anche alla Coppa Italia contro l’Inter, al completo per essere competitivi al massimo. La rosa della squadra puntava molto su Di Maria, Chiesa, Pogba. Tuttavia non li abbiamo mai avuti tutti insieme e speriamo che siano loro il grande contributo in questo finale“. 

FOTO: Juventus-Pogba

Sensazioni: “E’ stato un sorteggio impegnativo perché la squadra che affrontiamo è giovane e forte. Se dovessimo essere bravi a superare il turno, affronteremo una tra Manchester United e Siviglia. Sorteggio duro, ma saranno anche preoccupate le altre.

Sull’importanza dei campioni: “I campioni non solo solo sul campo. Il loro carisma serve a tutte le squadre, aiutano anche ai giocatori più operai. Di Maria è molto importante per la Juventus, come Pogba, Chiesa, quindi il loro carisma, la loro capacità di trasmettere l’importanza dei match aiuta tutti al 100%“.

Enrico Coggiola

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