La stagione bianconera non è stata delle migliori fino ad ora, ma nonostante una penalizzazione di 15 punti da digerire e tutti gli infortuni che hanno accompagnato la squadra fin qui essere a -10 dal quarto posto e quindi da una possibile qualificazione in Champions è come una vittoria.
Certo, a inizio anno c’erano tutti i presupposti per vedere una lotta scudetto accesa di cui avrebbe fatto parte sicuramente anche la Vecchia Signora ma complice l’egemonia napoletana e prestazioni sotto la media degli uomini di Allegri in alcune partite rendono il cammino della Juventus fin qui molto particolare.
Allegri sulle condizioni di Pogba
Prima dell’inizio della stagione uno dei nomi più caldi per il popolo bianconero era sicuramente il ritorno a Torino di Paul Pogba, purtroppo tramite scelte e valutazioni sbagliate il centrocampista francese ha disputato i suoi primi minuti stagionali con la sua nuova maglia solo martedì scorso contro il Torino.
Un infortunio che ha obbligato la squadra e lo stesso Allegri a dover rinunciare a uno dei centrocampisti più qualitativi d’Europa che però negli ultimi tempi aveva smarrito quel guizzo che lo aveva reso grande anni fa.
Il tecnico bianconero può essere contento del rientro del suo pupillo e ha parlato in conferenza stampa della condizione del centrocampista:
“Pogba ha reagito bene al ritorno in campo, sta bene. È normale che non ha tanto minutaggio: sono contento di come è entrato, non era facile dopo tanto tempo e si è calato bene nella partita. Deve crescere, al momento è un’ottima soluzione dalla panchina“.
Il tecnico bianconero ha poi continuato chiarendo le condizioni degli altri infortunati tra cui Milik che sarà a disposizione solo dopo la sosta di marzo per le Nazionali, il giovane Miretti rientra contro la Roma e infine il giovane attaccante Kaio Jorge non è ancora a disposizione e non sarà convocato.