Squalifica Mourinho, una prova lo favorisce. La strategia della Roma per averlo contro la Juve

Sarà ancora da chiarire se Josè Mourinho potrà essere presente sulla panchina della Roma per il delicatissimo match della prossima giornata fra i giallorossi e la Juventus all’Olimpico.

L’allenatore portoghese è stato infatti squalificato per due giornate dopo l’accesa discussione, con susseguente cartellino rosso, con il quarto uomo Serra nell’ultima gara della sua Roma persa contro la Cremonese. Mourinho ha però lamentato già nell’immediato post gara un atteggiamento irrispettoso dell’arbitro nei suoi confronti, reo di avergli rivolto della parole offensive tali da scatenare la su ira.

Mourinho sentito in Procura: ha una prova a suo favore

L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport racconta l’audizione di ieri di Mourinho in Procura Federale, sotto convocazione del procuratore Giuseppe Chinè. La discussione fra i due è durata all’incirca 50 minuti, tempo in cui l’allenatore ha ribadito la sua versione dei fatti e le frasi ingiuriose rivoltegli da Serra, sottolineando l’assenza di un motivo reale dietro tali provocazioni. Chinè oggi continuerà a lavorare sul fascicolo sentendo in videocall anche Serra per sentire la sua versione.

Ieri, secondo la rosea, è però emerso un elemento di grande rilievo: il procuratore ha fra le sue mani anche gli audio dell’accaduto, tanto reclamati dallo stesso Mourinho. Questi dovrebbero provenire non dal microfono di Serra, che era spento, ma da quello dell’arbitro Piccinini o, oppure, dai microni dei bordocampisti di Dazn.

La strategia difensiva della Roma: Mourinho in panchina contro la Juve?

Questa mattina, quindi, la Roma presenterà il suo ricorso ufficiale contro la squalifica di Mourinho. L’obiettivo dei giallorossi è l’annullamento della squalifica per avere il loro allenatore in panchina contro la Juventus.

Più probabile, però, solo una riduzione della squalifica rispetto ad un suo annullamento, con conseguente assenza dell’allenatore per la gara contro la Juve. Ma la Roma non ci sta e reputa tutto ciò un’ingiustizia rimediabile solo con l’annullamento. La giornata di oggi potrebbe quindi essere decisiva al riguardo.

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