Archiviata la pratica PSG, la Juventus di Massimiliano Allegri è pronta a concentrarsi sul prossimo impegno di campionato contro la Salernitana previsto per domenica sera.
In attesa di capire quali saranno le scelte del tecnico toscano però, c’è chi spende ancora qualche parola per l’ultima prestazione europea bianconera vista al Parco dei Principi.
L’ultimo in ordine cronologico è Mario Sconcerti, che sul Corriere della Sera ci ha tenuto ad esprimere la sua opinione in merito.
LE DICHIARAZIONI
“Da qualche tempo una buona organizzazione di gioco non è un optional, è il bene minimo, ce l’hanno tutti. Quello che manca al 90% delle squadre è la differenza individuale in velocità, cioè la somma qualità. Per la Juventus l’unico giocatore ad altezza Champions paradossalmente è Rabiot, ma ci sono grossi margini di miglioramento“.
Sicuramente una Juventus a due facce quella che abbiamo visto martedì sera, con un primo tempo giocato sugli scudi faticando a trovare trame di gioco, e un secondo tempo di grande personalità e carattere che ha messo in difficoltà anche una squadra del calibro del PSG.
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