L’ex bianconero è sicuro: “Juventus unica ad investire sui giovani in Italia!”, poi il commento su Allegri

Intervistato in esclusiva ai microfoni della Gazzetta dello Sport, Franco Causio – ex giocatore bianconero negli anni 70′ – ha commentato la situazione attuale in casa Juventus facendo il punto su Allegri e sul settore giovanile.

LE DICHIARAZIONI

GIOVANI E STRANIERI – “La situazione è molto diversa dai miei tempi, non c’erano stranieri: rabbrividisco quando leggo che in Serie A sono quasi il 70%. In Serie B e C non c’è gente peggiore, molti stranieri potrebbero restare a casa. Poi c’era un serbatoio storico, l’Atalanta, e una strategia intelligente: un giovane all’anno da inserire in un blocco consolidato. La Juve è l’unica ad investire sui giovani. L’Under 23 è un grande progetto, i risultati si vedono. Miretti, Fagioli, Soulè e gli altri. A me piace anche Rovella che viene dal Genoa ed è in prestito“.

Miretti Juventus Causio

ANNI 70′ – “C’è un problema rispetto ai miei tempi: il campionato era molto buono e si cresceva ad ogni partita. Oggi si cresce poco giocando in Serie A, il torneo è scarso. Si diventa grandi in Champions ma non tutti i giovani possono farlo. Vede la Differenza? Gli altri fanno correre la palla forte e tesa, i nostri non ci riescono“.

ALLEGRI E IL MERCATO – “Allegri? Ha fatto benissimo a schierare Miretti titolare con il PSG, è il migliore che ha. Rabiot doveva andare via m è rimasto, altri non sono al massimo. Max ha fatto bene, conosce Miretti e lo sta facendo crescere. So che gli piace anche Fagioli e credo che Gatti sia un ottimo acquisto. Non sono d’accordo soltanto con alcuni cambi di Parigi: non faccio uscire mai Milik e Cuadrado se devo segnare al PSG in difficoltà“.

I MIGLIORI GIOVANI – “I giovani di oggi non hanno la nostra personalità. Noi non sbagliavamo un cross perchè dopo l’allenamento ci fermavamo a calciare. Non sbagliavamo un cross, oggi invece ne azzeccano pochi. Io ero attaccato alla maglia, dovevo tutto alla Juve. Un caso Pogba non sarebbe successo. I migliori al mondo attualmente? Mbappè, Haaland e Leao. L’ultimo ancora non sa quanto è forte“.

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