Il tema più caldo nelle ultime ore in casa Juventus è certamente quello relativo all’inchiesta Prisma. Alcuni esponenti della società bianconera sono stati iscritti nel registro degli indagati della Procura di Torino.
L’accusa, al momento, sta indagando sugli accordi per la riduzione degli stipendi nel marzo 2020, in occasione della prima ondata di Covid-19. Su tale argomento, poco fa, è intervenuto Carlo Alvino, giornalista di fede napoletana.
Il tifoso partenopeo, sul suo profilo Twitter, ha rispostato un articolo della Gazzetta dello Sport che definiva Cristiano Ronaldo come “Re Mida che scende in mezzo al popolo, che si fa carico dei problemi della gente, il Superuomo che abbandona i suoi privilegi e diventa parte della normalità“.
Alvino, con evidente sarcasmo, ha scritto:
“A rileggerlo ora questo “storico” articolo viene da pensare: ma per Re Mida che scese in mezzo al popolo (ride, ndr) si trattò di falsa solidarietà o di falso in bilancio? Alla Procura di Torino l’ardua sentenza…”.
Pierfrancesco Vecchiotti