Alla Continassa, nella zona mediana del campo, in questo momento si sta un po’ stretti. Vi abbiamo raccontato di Rabiot, ma il 24enne ex PSG è solo l’ultimo grande colpo – finora – di un mercato che si prospetta stellare. La nuova guida tecnica, con a capo Maurizio Sarri, sta progettando una rivoluzione sul piano del gioco; a questa potrebbe seguirne, quasi certamente, una nel roster juventino. Tra i possibili partenti, infatti, come riportato da calciomercato.com troviamo il nome di Blaise Matuidi, il campione del mondo tanto caro alla passata gestione targata Allegri, per via delle sue qualità di factotum in mezzo al campo.
Il nuovo allenatore, infatti, ha già dato delle chiare indicazioni su come vorrà affrontare le nuove sfide in casa Juve. L’era Sarri avrà un minimo comune denominatore: il gioco, che passa, ovviamente, dai piedi buoni.
Non diremo mai che Matuidi non sia talentuoso; possiamo dire però che la Juventus ha investito – e continua a farlo – su giocatori di grande spessore tecnico in mezzo al campo. Si vedano a proposito i due colpi a parametro zero Ramsey e Rabiot, guarda caso entrambi centrocampisti duttili che potrebbero ricoprire stesse zone del campo di Matuidi.
Insomma, se il francese campione del mondo con Allegri aveva un posto quasi sempre garantito, con Sarri – ipotizziamo – faticherebbe a trovare spazio. Ecco perché per la Juventus il giocatore non è incedibile e perché non si è ancora parlato di un rinnovo (il contratto di Matuidi è in scadenza nel 2020).
La Juventus ha dunque messo sul mercato Matuidi, ma per chi volesse acquistarlo la cifra da versare nelle casse bianconere non dovrà essere inferiore ai 20 milioni.
Marco Galletta