Intervistato dal quotidiano Il Mattino, l’ex ct Campione del Mondo e l’ex allenatore bianconero Marcello Lippi ha detto la sua sulla lotta scudetto che si sta verificando in questa stagione. Una corsa a due che fino all’ultimo terrà impegnati Juventus e Napoli per aggiudicarsi il titolo tanto agognato. Sarebbe un’ennesima riconferma per i bianconeri, e un’incredibile novità per gli azzurri: “È in corso una sfida tra due squadre forti, ognuna forte in base a quelle che sono le proprie caratteristiche. Dove, presumibilmente,tutto si deciderà davvero proprio alla fine“.
Il Napoli è più maturo
Prosegue Lippi nella sua analisi: “Il testa a testa tra Juve e Napoli è il logico duello tra i due club che negli ultimi anni hanno dato più continuità al proprio rendimento. Dunque, normale che stiano lì, punto a punto, a contendersi il primo posto. Vero che da sei anni vince sempre la Juve, ma è anche vero che il Napoli di Sarri è presente, ha capito come ci si deve muovere e non credo soffra più di vertigini“.
La Juve sa gestire il doppio impegno
Sulle energie “sprecate” in Champions dai bianconeri: “L’Europa non toglie nulla, per carità. Anzi, loro sono talmente abituati a giocare a questi livelli, che sarebbe un guaio se non lo facessero. Rischierebbero di perdere la stima di se stessi. Per loro giocare qualcosa di prestigioso come la Champions porta orgoglio“. Non mancano gli elogi al Napoli e al lavoro che finora ha svolto Sarri con i Partenopei: “Il Napoli per arrivare davanti alla Juve deve fare quello che sta facendo… mi pare straordinario, impossibile fare di più. Peraltro il cammino del Napoli in trasferta è davvero unico, neppure mi ricordo l’ultima sconfitta esterna. Il punto è che non può mai mollare, perché se lo facesse si ritroverebbe la Juve addosso“.
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