“È finita la pacchia, si torna a lavoro”. Un motivetto difficile da digerire ma che, purtroppo, siamo costretti a mandar giù velocemente. È il caso – tra i tanti – dei giocatori della Juventus che, dopo una settimana di relax in luoghi eccezionali (Dubai, Maldive, Zanzibar) sono tornati nella giornata di ieri a lavoro per la ripresa del campionato. Non manca nessuno all’appello, o quasi. Unico assente – con giustificazione – è Max Allegri: un’influenza l’ha tenuto lontano dai campi di Vinovo, ma non c’è da preoccuparsi, presto tornerà anche lui. Il mister bianconero, però, per il match contro il Genoa dovrà far fronte ancora a tanti infortuni. Ecco quanto si legge tra le pagine dell’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.
SITUAZIONE INFORTUNI
“Primo giorno di scuola senza il professore: ieri la Juventus ha ricominciato a lavorare a Vinovo dopo 9 giorni di sosta, ma non agli ordini di Massimiliano Allegri, assente perché influenzato. Per la squadra subito una doppia sessione, con test fisici in mattinata e lavoro intenso con la palla nella seduta pomeridiana. Mattinata di visite per gli infortunati: Buffon, Cuadrado, Dybala e Marchisio si sono sottoposti a controlli strumentali al J Medical. Per tutti ci sono stati dei miglioramenti: per Dybala (lesione distrattiva ai flessori della coscia destra di lievemedio entità), come per Marchisio, sono confermati i 30/40 giorni di prognosi previsti dopo i primi accertamenti fatti la prima settimana di gennaio. Buffon (problema muscolare al polpaccio) e Cuadrado (infiammazione all’inguine) faranno ancora lavoro personalizzato e non ci saranno col Genoa (lunedì ore 20.45). Recuperato invece De Sciglio, che ha fatto tutto con la squadra. Howedes (lesione retto femorale coscia destra) rientrerà tra fine febbraio/inizio marzo”.
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