La notizia clamorosa giunge direttamente dalla Spagna, e a riportarla è il quotidiano vicino al mondo catalano del Mundo Deportivo. La Juventus avrebbe pronto un nuovo contratto per la Joya argentina, tanto seguita da moltissimi club europei, primi fra tutti Real Madrid e soprattutto Barcellona, con un ritocco all’ingaggio, un rinnovo fino al 2022, e con una clausola rescissoria da 230 milioni di euro. Come ricordano gli stessi spagnoli, si tratterebbe nel caso di una cifra addirittura superiore ai 222 milioni che in estate il Paris Saint-Germain ha speso per acquistare Neymar dal Barça.
Cifre folli… ma c’è da credere a questo scoop?
Certo, il mondo spagnolo è molto vicino alla vicenda di Paulo Dybala. Il talento bianconero non è solo corteggiato per la sua qualità e le sue doti tecniche. Il club blaugrana già in estate ha provato a chiedere il numero 10 alla Juve, per sostituire proprio il partente Neymar. E ovviamente la Vecchia Signora ha costruito un muro insormontabile che ha blindato Paulo a vita. Certamente le parole “per sempre” in questo calcio non esistono più, ma è anche vero che qualunque club europeo alla fine voglia davvero accaparrarsi l’attaccante classe 1993, dovrà passare su un cartellino pesante.
Sarebbe il primo esempio di clausola per un giocatore bianconero
Le cifre che il Mundo Deportivo ha riportato potrebbero poi non essere così lontane da un eventuale prezzo finale del giocatore, ma è inverosimile ad oggi pensare che Marotta e il suo entourage stiano davvero pensando ad una clausola. Perché non è una tecnica di mercato che la Juve ha mai voluto usare. Basti pensare soltanto al caso Pogba. Il prezzo del francese l’hanno fatto diversi fattori: le già alte richieste dei bianconeri e del procuratore, le possibilità economiche stratosferiche del Manchester United, il fatto stesso che si stava parlando di uno dei migliori giocatori nel suo ruolo… Dunque Paulo, in un ipotetico (e speriamo tutti che resti tale) addio ai bianconeri, sarà di fronte a proposte di ingaggio al di fuori della portata della Juve, e sarà pagato una cifra record, non per forza scritta precedentemente in una clausola rescissoria.