Come riporta La Stampa all’interno dell’edizione cartacea odierna, dopo aver blindato Alex Sandro e ingaggiato De Sciglio, preso Douglas Costa e strappato Bernardeschi alla Fiorentina, le manovre bianconere sulle fasce continueranno. Non solo per l’attacco, dove Keita resta un obiettivo prioritario, ma anche e soprattutto per la difesa.
Prima la cessione di Lichtsteiner
La Juve valuta nuovi investimenti e inserimenti complice la situazione in bilico di Lichtsteiner: il terzino svizzero è in scadenza e ha offerte, però sta facendo resistenza. Sostanzialmente i piani di Marotta sono due: anticipare di un anno il ritorno di Spinazzola dall’Atalanta oppure andare a prendere Cancelo del Valencia. Due profili differenti e con costi diversi, ma preziosi per il gioco di Allegri e per dare nuova linfa verde alla gioventù juventina.
Dilemma terzino destro
Nei giorni scorsi i dirigenti bianconeri sono tornati all’assalto per avere Leonardo Spinazzola: il 24enne azzurro, un esterno destro che gioca senza problemi a sinistra, è di proprietà della Juve e dalla scorsa stagione è in prestito biennale a Bergamo. L’idea è quella di fargli giocare l’Europa League in nerazzurro, ma lo scenario è cambiato negli ultimi tempi e ora i campioni d’Italia lo chiedono, offrendo in cambio il centrocampista Rincon.
La strategia per Cancelo
Il braccio di ferro è in corso e per questo la Juve pensa anche a Joao Cancelo, esterno destro di 23 anni. Un’operazione da almeno 25 milioni: ieri Marotta e Paratici hanno incontrato emissari del Valencia, offrendo 10 milioni (più bonus) e il cartellino di Lemina per avere Cancelo. O in alternativa uno scambio di prestiti tra il centrocampista gabonese e l’esterno portoghese con tutta una serie di opzioni per riscatti più o meno obbligatori.
In ogni caso Cancelo vuole lasciare il Valencia e la Juve valuta con attenzione quest’ipotesi.