Un attacco ad una categoria, o quasi, da parte dell’ex attaccante di Napoli e Reggina Gianluca Savoldi. Oggetto del contendere lo scacchiere tattico con cui la Juventus di Massimiliano Allegri ha vinto ieri sera la terza Coppa Italia consecutiva sul prato dell’Olimpico contro la Lazio.
Una serie di quesiti, con i giornalisti come destinatari, tramite un video sulla sua pagina Facebook: “Con che modulo giocava la Juve? Vorrei sapere da questi scienziati, dai modulisti. Dani Alves era il quarto di una difesa a 4? Dove giocava? Era un esterno alto, basso, era la punta delle tre? Mandzukic era il quarto di centrocampo? Dybala era trequartista? O ha giocato forse a destra in un attacco a tre. Vorrei sapere queste cose, sono allibito. Continuo a trovare i moduli da parte dei giornalisti, con che presunzione vi permettete di schierare il modulo delle squadre. Io mi immagino la faccia da Joker di Max Allegri quando si trova davanti il modulo con cui voi fate giocare la sua Juventus. Vedo la sua faccia che se la ride come un matto. I moduli? Tutto è nato col fantacalcio. A certi giornalisti dovrebbero stracciare il patentino”.