Data la partenza di Alvaro Morata e quella – probabile – di Zaza, la Juventus sta ricercando attaccanti per completare il proprio reparto offensivo, un nome che orbita intorno all’ambiente bianconero è quello di Gabriel Barbosa Almeida meglio noto come Gabigol. Nonostante la giovanissima età – si tratta infatti di un classe 1996 – è riuscito a recitare un ruolo da protagonista con 10 gol in 25 presenze nell’annata che ha portato il Santos alla conquista del campionato Paulista, non tradendo così le aspettative generate durante la militanza nel settore giovanile in cui ha fatto registrare numeri addirittura migliori rispetto a quelli di Neymar.
UBICAZIONE TATTICA – Utilizzato spesso come esterno offensivo destro, può contare su ottime doti tecniche e fisiche per accentrarsi e concludere con il mancino, suo piede naturale; anche se non dispone di un fisico propriamente da prima punta, sfiorando i 180 centimetri, ha una grande forza fisica che ricorda quella di Adriano, per lo meno nelle prime fasi della carriera dell’Imperatore, che gli permette una certa ecletticità tattica, completata dai suoi trascorsi nel ruolo di trequartista. Proprio per queste qualità sembra rappresentare il profilo ideale per Allegri, il quale, con l’arrivo del brasiliano, potrebbe disporre di una alternativa a Mandzukic e di una variante tattica, inserendolo dietro le punte nel così agognato cambio di modulo in favore di quel 4 – 3 -1 – 2 tanto caro al tecnico livornese.
TRATTATIVA – In questa finestra di mercato sembra destinato a cambiare casacca, un’opportunità concreta è quella di non cambiare almeno i colori, passando al bianconero juventino. Come ogni operazione con i club sud americani, anche questa non sembra di semplice realizzazione, considerando anche la concorrenza dei top club europei interessati al giocatore. In particolare il Chelsea di Antonio Conte sembra pronto a mettere sul piatto 30 milioni per il ragazzo, con un’offerta che supererebbe così quella della Juventus di ben 10 milioni; per un eventuale rilancio la società torinese avrebbe bisogno di monetizzare dalla plusvalenza di Zaza, anche a causa dell’affare Pjaca in fase molto avanzata.
ASPETTATIVE- Il settore giovanile del club brasiliano autorizza a sognare un grande futuro per Garbiel, infatti ha già dato i natali calcistici a gente del calibro di Robinho, Neymar, Diego e molti altri. Spesso per i nuovi talenti brasiliani si sprecano i paragoni con i grandi del passato, ma se si considera che su di lui c’è l’investitura di un vero mito del passato verde – oro come Zito e che gli sia stata affidata, a fronte della giovane età, una maglia pesantissima come la 10 del Santos, sembrano più che giustificate le grandi aspettative.